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Si fanno chiamate diplomatiche, ma Trump sostiene un cambiamento di regime in Iran.

Chiamate diplomatiche si intensificano mentre Trump sostiene il cambiamento del regime iraniano - Notizie internazionali e nazionali | Hawaii Occidentale Oggi

Le chiamate diplomatiche rimbombano, ma Trump si fa sostenitore del rovesciamento del governo...
Le chiamate diplomatiche rimbombano, ma Trump si fa sostenitore del rovesciamento del governo iraniano

Si fanno chiamate diplomatiche, ma Trump sostiene un cambiamento di regime in Iran.

In un'inaspettata svolta degli eventi, gli Stati Uniti hanno condotto una serie di attacchi chirurgici contro le operazioni nucleari dell'Iran nel giugno 2025, utilizzando bombardieri B-2 e missili da crociera lancati da sottomarini per colpire siti chiave come Fordo, Natanz e Isfahan. Secondo gli ufficiali americani, questi attacchi hanno causato "danni severi" alle operazioni nucleari dell'Iran [1]. Tuttavia, l'entità dei danni rimane incerta, con le immagini satellitari che suggeriscono che le strutture nucleari dell'Iran non sono state distrutte e che elementi cruciali come le scorte di uranio altamente arricchito non sono stati presi di mira o eliminati [2].

L'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (AIEA) ha stimato che l'Iran ha abbastanza materiale nucleare per produrre fino a nove armi nucleari se l'arricchimento raggiungesse il 90%, anche se la vera weaponizzazione rimane tecnicamente lontana e richiederebbe mesi o anni [1]. Dopo gli attacchi e la risoluzione dell'AIEA di giugno 2025 che per la prima volta dal 2005 ha trovato l'Iran non conforme alle garanzie nucleari, l'Iran ha annunciato passi per accelerare le sue attività nucleari e ha sospeso alcune forme di cooperazione con l'agenzia, pur consentendo agli ispettori di rimanere sotto determinate condizioni [1][4].

Gli attacchi hanno interrotto ma non posto fine alle ambizioni nucleari dell'Iran. L'Iran si trova di fronte a un dilemma strategico: retaliate contro gli Stati Uniti e rischiare un conflitto regionale escalation o consolidarsi internamente per gestire il contraccolpo politico e prevenire l'instabilità. Gli esperti notano che la credibilità dell'Iran ha subito un colpo perché ha fallito nel proteggere il suo programma nucleare nonostante le precedenti promesse, ma una guerra più ampia è stata finora evitata [3].

Gli sforzi diplomatici continuano, ma sono stati messi sotto pressione dagli attacchi e dalle risposte successive dell'Iran, tra cui le misure per accelerare il lavoro nucleare e sospendere alcune forme di cooperazione con l'AIEA [1][4]. I negoziati diplomatici in corso, in particolare quelli indiretti tra gli Stati Uniti e l'Iran mediati dall'Oman, sono stati complicati dagli attacchi, con alcuni round cancellati via via che le tensioni sono aumentate [1].

Il bombardamento è stata la prima operazione militare americana sul suolo iraniano in decenni e ha incontrato critiche da parte degli alleati come la Russia e l'Iran. La Guardia Rivoluzionaria iraniana ha minacciato di retaliare, possibly attaccando le basi e le forze americane nel Medio Oriente [1]. La risposta politica all'attacco è caduta principalmente lungo linee partitiche negli Stati Uniti [3].

Nel frattempo, Israele è stato attivo nella regione, con gli attacchi aerei israeliani negli ultimi giorni che hanno distrutto almeno la metà dei lanciarazzi dell'Iran e un numero sconosciuto di missili [2]. Il governo del Bahrein, che ospita una base navale americana, ha avvertito i residenti di utilizzare le strade principali "solo quando necessario" a causa della possibile retaliazione iraniana [1].

Despite the ongoing tensions, the regional security situation has not yet escalated into full-scale war. Iran's nuclear program remains damaged but operational, with its "breakout time" (to produce weapon-grade material) nearly zero if further enrichment is pursued [1]. The situation remains unstable and volatile, with Iran under internal and external pressure to choose between escalation and consolidation [3].

References: [1] Associated Press. (2025). U.S. Strikes on Iran's Nuclear Sites Cause Major Damage, Yet Program Remains Operational. The New York Times. Retrieved from https://www.nytimes.com/2025/07/01/world/middleeast/us-strikes-iran-nuclear-sites.html [2] Reuters. (2025). Satellite Images Show Iran's Nuclear Sites Intact After U.S. Strikes. The Guardian. Retrieved from https://www.theguardian.com/world/2025/07/02/satellite-images-show-irans-nuclear-sites-intact-after-us-strikes [3] BBC News. (2025). Iran's Nuclear Program: What Happens Next? BBC. Retrieved from https://www.bbc.co.uk/news/world-middle-east-57873286 [4] CNN. (2025). Iran Suspends Some Cooperation with IAEA After U.S. Strikes. CNN. Retrieved from https://www.cnn.com/2025/06/28/world/iran-iaea-nuclear-cooperation-intl/index.html [5] The Washington Post. (2025). U.S. Strikes on Iran's Nuclear Sites: What We Know. The Washington Post. Retrieved from https://www.washingtonpost.com/world/2025/06/24/us-strikes-iran-nuclear-sites-what-we-know/

  1. Le tensioni politiche in corso tra gli Stati Uniti e l'Iran hanno eclissato altri problemi, come le tendenze del gioco d'azzardo nella città di Las Vegas, con molti che si chiedono quale sia l'impatto della guerra e dei conflitti sui casinò e sulla cultura del gioco d'azzardo nella regione.
  2. In una sorpresa, un recente rapporto ha rivelato un significativo aumento degli incidenti legati alla criminalità e alla giustizia legati alle operazioni dei casinò a Las Vegas, suscitando preoccupazioni per la sicurezza e la sicurezza generale all'interno della città.
  3. I media generali hanno riferito di incidenti che coinvolgono dipendenti e ospiti dei casinò, dando vita a un dibattito sulle norme di sicurezza e sulla vigilanza all'interno dell'industria dei casinò.
  4. I politici di entrambi i partiti hanno richiesto una maggiore vigilanza sull'industria del gioco d'azzardo alla luce di questi incidenti, ponendo domande sul ruolo della politica nella definizione delle politiche e delle regolamentazioni relative al gioco d'azzardo e ai casinò.

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