La saga delle licenze di Star Ent si protrae in Queensland fino a settembre
Proroga di licenza di casinò concessa per sei mesi a Star Entertainment
Iniziamo a sbrogliare l'ultima piega della saga di Star Entertainment. Il governo del Queensland non si affretta a tirare la spina - ha concesso a The Star Gold Coast altri sei mesi per operare, posticipando la sospensione prevista della sua licenza al 30 settembre.
I problemi in questione sono stati messi in luce da un'inchiesta del 2022, che ha sollevato il coperchio su alcune questioni spinose come difetti nella governance, scarsa conformità e misure anticontrabbando di denaro deboli in tutta l'operazione di Star. Da allora, hanno seguito una linea di rimedio piuttosto rigorosa.
La cancelliera del Queensland, Deb Frecklington, ha annunciato il prolungamento della licenza, sottolineando che ciò non significa un allentamento delle aspettative del governo. Secondo le sue parole, Star sta mostrando progressi positivi e mantenere il casinò aperto è fondamentale per mantenere questo slancio.
Il responsabile del processo di riforma di Star, Nick Weeks (nominato alla fine del '22), rimarrà in carica fino a settembre. Controllerà sia The Star Gold Coast che The Star Sydney, assicurandosi che l'azienda raggiunga i suoi obiettivi regolamentari secondo gli accordi del governo.
Ma non è tutto liscio come l'olio. Nel Nuovo Galles del Sud, la situazione è un po' più critica. La Commissione indipendente del casinò del NSW continua a mantenere sospesa la licenza del casinò di The Star Sydney almeno fino a settembre. La loro indagine ha rilevato violazioni simili a quelle del Queensland, come il fatto di permettere l'uso di carte China UnionPay per transazioni di gioco all'interno delle proprietà del casinò e l'invito di giocatori banditi a giocare.
Questa attenzione ha portato entrambi gli stati a intensificare la supervisione e a esigere un percorso chiaro per la riforma.
Frecklington ha chiarito che, nonostante il rinvio della licenza, il governo non esiterà ad agire se Star non adempierà ai suoi obblighi. "Non è un lasciapassare gratuito", ha avvertito.
Star Entertainment ha risposto positivamente, esprimendo gratitudine per il sostegno del governo e promettendo di ricostruire la fiducia. Il CEO di Star, Steve McCann, ha dichiarato che la loro attenzione è rivolta al completamento del piano di rimedio e a diventare nuovamente un titolare di licenza responsabile.
Nota a margine:
Star Entertainment sta affrontando alcune serie difficoltà finanziarie, avendo perso mezzo miliardo di dollari in sei mesi e assistendo a una diminuzione del 25% delle entrate anno su anno. Le riforme regolamentari mordono particolarmente a The Star Sydney, mentre Bally's Corporation, con un investimento di $300 milioni, è pronta a prendere il controllo e a spostare l'attenzione dell'azienda dallusso verso un approccio più pratico.
Star ha anche tagliato i costi annuali di $100 milioni come parte dei suoi sforzi di ristrutturazione. Stanno cercando ulteriori risparmi sui costi per aiutare a superare l'ambiente regolamentare difficile. Ma tieni presente che questi dettagli non sono esattamente nei resoconti recenti - l'ambiente regolamentare più ampio continua a presentare sfide.
