Salta al contenuto

L'impatto del film "Giaffi" sul deterioramento degli sforzi di conservazione degli squali, anche prima della sua uscita.

La popolazione di squali in diminuzione ha superato il 70% dal 1970, causando conseguenze economiche ed ecologiche significative che non possono più essere ignorate.

Intoppo nella conservazione degli squali ricondotto all'impatto iniziale di 'Lo squalo'
Intoppo nella conservazione degli squali ricondotto all'impatto iniziale di 'Lo squalo'

L'impatto del film "Giaffi" sul deterioramento degli sforzi di conservazione degli squali, anche prima della sua uscita.

Nel 1975, Lo squalo ha immerso gli spettatori in un mondo sott'acqua terrificante, modificando drasticamente come le persone percepiscono gli squali. Non più semplici mammiferi marini o creature misteriose del mare, gli squali sono diventati i peggiori incubi dell'umanità. Questa paura irrazionale è andata oltre il cinema, influenzando la scienza, la legge e la nostra comprensione dell'oceano, e gli squali hanno pagato il prezzo di questo caos per cinque decenni.

Dagli anni '70, le popolazioni di squali negli oceani aperti sono diminuite di oltre il 70 percento a causa di fattori come la pesca eccessiva, una triste conseguenza della campagna di terrore di Lo squalo. Inoltre, le politiche basate sulla paura scatenate dall'impatto del film hanno lasciato una scia di devastazione negli ecosistemi marini in tutto il mondo. Governi di tutto il mondo hanno risposto alla paranoia del pubblico implementando programmi come la cattura degli squali, le reti protettive e le lenze per esche - tutti a nome della "sicurezza pubblica". Purtroppo, queste strategie non solo hanno eliminato gli squali "pericolosi", ma hanno decimato anche razze, tartarughe, delfini e innumerevoli altre specie marine. Con il calo del numero di squali, gli ecosistemi hanno iniziato a disintegrarsi.

Gli squali sono molto più che semplici creature con denti aguzzi che evocano paura. Sono i predatori marini dominanti, che mantengono l'equilibrio negli ecosistemi. Toglierli da questi sistemi essenziali significa rischiare di sradicare intere catene alimentari. Nei reef corallini, gli squali aiutano a regolare i predatori di livello intermedio che, a loro volta, mantengono l'equilibrio tra le popolazioni di pesci che mangiano alghe e la crescita delle alghe. La loro assenza porta alla perdita di coralli, danneggiando gli ecosistemi che forniscono un habitat a migliaia di specie - non solo un disastro ambientale, ma anche una catastrofe economica. Gli studiosi stimano che le disfunzioni negli ecosistemi a causa della scarsità di squali potrebbero costare alle economie costiere miliardi di dollari all'anno.

I reef corallini da soli generano un valore stimato di 36 miliardi di dollari nel turismo ogni anno, con popolazioni di squali sani che sono un'attrattiva significativa. Tuttavia, alcuni di questi stessi luoghi si sono trovati a gestire i conflitti tra squali e umani mentre cercano di bilanciare la sicurezza pubblica con i guadagni del turismo. Prendiamo l'Australia, ad esempio, dove il governo spende milioni di dollari in programmi come le reti per squali e le lenze per esche sulle spiagge popolari. Gli studi dimostrano che questi metodi non riducono significativamente il rischio di attacchi di squali, ma continuano a distruggere specie innocenti, spesso in via di estinzione, e gravano sui bilanci che potrebbero essere meglio investiti in campagne di educazione, sistemi di tracciamento migliorati e ricerche sul comportamento degli squali che potrebbero realmente ridurre il rischio mentre si minimizza l'impatto ambientale.

Purtroppo, i media non hanno giocato un ruolo utile nel correggere la narrazione paurosa intorno agli squali. I titoli sugli attacchi di squali continuano a rafforzare il mito degli squali come implacabili killer, rendendo il progresso lento. Anche se la probabilità di un attacco di squalo letale è di 1 su 3.75 milioni, meno probabile che morire in un incidente con lo smartphone o essere colpiti da un fulmine, la paura di solito prevale sulla logica.

Per anni, la paura ha dettato come interagiamo con gli squali nella scienza, nella legge e nella coscienza collettiva. Tuttavia, sta emergendo un cambiamento nella percezione, con le persone che si sentono più incuriosite dagli squali che spaventate. Tuttavia, riscrivere la loro storia non sarà sufficiente per salvare la specie dalle minacce che attualmente affronta. Sarà necessario un'azione più forte, una cooperazione internazionale e un investimento sostanziale nella conservazione degli squali per invertire il danno che Lo squalo ha causato negli ultimi cinquant'anni. Fortunatamente, c'è speranza: i paesi stanno riconoscendo sempre più l'importanza della conservazione degli squali nella loro forma naturale e molti paesi stanno introducendo nuove leggi che vietano la pesca delle pinne di squalo o che impongono limiti di pesca basati sulla scienza. Le aree marine protette si stanno espandendo e diverse specie di squali stanno ricevendo protezione governativa a diversi livelli. Tuttavia, gli squali sono sull'orlo dell'estinzione e senza un'azione immediata potrebbero scomparire durante la nostra vita.

  1. Nel campo della salute e del benessere, comprendere il ruolo fondamentale degli squali come predatori marini dominanti potrebbe portare a progressi nei programmi di fitness e di esercizio fisico, emulando la loro agilità e resistenza.
  2. Gli studi sul cambiamento climatico potrebbero trarre beneficio dagli sforzi di conservazione degli squali, poiché aiutano a mantenere l'equilibrio nei sistemi marini che, a loro volta, contribuiscono alla salute degli oceani del nostro pianeta.
  3. I professionisti della salute mentale potrebbero trovare ispirazione nel comportamento degli squali per i meccanismi di coping, poiché questi esseri mostrano resilienza e adattabilità di fronte a ambienti sfidanti.
  4. I programmi di scienze ambientali potrebbero collaborare con le iniziative di conservazione degli squali per comprendere e preservare meglio gli ecosistemi marini, favorendo l'educazione e lo sviluppo personale.
  5. La crescita personale può essere favorita attraverso incontri responsabili con gli squali, promuovendo rispetto e empatia per il mondo naturale.
  6. I grandi successi nella conservazione degli squali potrebbero portare a un aumento del sostegno e dell'investimento pubblico nelle cause ambientali, ispirando campagne sui social media e movimenti più ampi.
  7. Le case di produzione di film e TV potrebbero creare più documentari e drammi che mettono in risalto il valore e la bellezza degli squali, sfidando gli stereotipi negativi popolariizzati da Lo squalo.
  8. Potrebbero emergere opportunità di sviluppo della carriera nel campo della conservazione degli squali, dai biologi marini ai conservazionisti, con i casinò e le tendenze del gioco d'azzardo che offrono lavoro a coloro che hanno una passione per il benessere degli squali.
  9. Le personalità dei casinò e gli influencer potrebbero utilizzare le loro piattaforme per promuovere il gioco d'azzardo responsabile e gli sforzi di conservazione degli squali, sottolineando il collegamento tra crescita personale, intrattenimento e conservazione.
  10. Le tendenze della cultura popolare potrebbero spostarsi per celebrare gli squali come eroi piuttosto che come villain, con creazioni di fantascienza e fantasy che incorporano rappresentazioni più positive degli squali.
  11. I mezzi di informazione generale potrebbero diffondere la consapevolezza della conservazione degli squali e delle pratiche di gioco d'azzardo responsabile, colmando il divario tra i problemi di criminalità e giustizia e le questioni ambientali.
  12. Gli incidenti

Leggi anche:

    Più recente