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Le prime sedi di casinò della Thailandia includono Bangkok e Phuket.

Nuovo Approccio: Thailandia si prepara ad abbandonare le proibizioni del gioco d'azzardo, accogliendo i casinò in quattro città ad alta traffico

Le prime sedi di casinò della Thailandia includono Bangkok e Phuket.

14 marzo 2025, 12:26

Ultimo aggiornamento: 14 marzo 2025, 12:26

Todd Shriber @etfgodfather Leggi di più Finanza e Notizie Finanziarie Gaming Business Fusioni e Acquisizioni

Thailandia si avventura in acque inesplorate, rivelando Bangkok, Chon Buri, Chiang Mai e Phuket come prime località per i luoghi di gioco del casinò regolamentati. Questa decisione rivoluzionaria proviene da un comitato speciale, che guida il potenziale approvazione dello sviluppo legislativo per complessi di intrattenimento in tutta la gemma del Sud-est asiatico.

In precedenza, le voci indicavano che i primi hub di gioco sarebbero stati annidati a Bangkok, Chiang Mai, Pattaya e Phuket, con due zone previste per la città frenetica della capitale. Emergendo alcuni lievi aggiustamenti nella pianificazione del comitato, Thailandia potrebbe ora preferire concedere due licenze per Bangkok, il vivace centro del paese.

Queste destinazioni turistiche rappresentano attrattive luminose per gli operatori di gioco, ma Thailandia rimane riluttante a stampare un vero e proprio approvazione per i resort integrati. Tuttavia, la determinazione a spingere la regolamentazione del gioco in modo spedito sembra inarrestabile.

Il Passaggio Verso il Rinascimento del Gioco

Purtroppo, l'attesissimo Entertainment Complex Bill non è ancora apparso davanti al gabinetto, in attesa che il Ministero delle Finanze finalizzi i commenti pubblici sulle regolamentazioni del gioco. Nonostante questo breve ritardo, gli addetti ai lavori mantengono la loro ottimismo, guardando a un anno fruttuoso del 2025 per l'approvazione della legislazione del casinò, offrendo un punto di partenza per la costruzione di distretti di intrattenimento nel 2026.

La prospettiva allettante della quota di mercato della Thailandia, sostenuta dallo status turistico stellare del paese in Asia sud-orientale, le regolamentazioni favorevoli che mirano ad attrarre i nomi di primo livello del gioco e una stima sostanziale di un mercato del casinò di oltre $9 miliardi, garantisce che i casinò thailandesi siano sicuramente sulla radar dell'industria.

Operatori Riconosciuti Che Concorrono per una Fetta di Paradiso

Nikom Boonwiset, membro del Pheu Thai Party thailandese e vicepresidente del comitato speciale, ha fornito informazioni a una pubblicazione locale, The Post, riguardo ai requisiti dei complessi di intrattenimento. I futuri complessi presenteranno alloggi di lusso, ampi spazi per convention, vasti centri commerciali e spaziose aree di gioco che coprono meno del 10% dello spazio totale.

Tali vincoli potrebbero restringere il campo dei potenziali offerenti, ma ancora così catturare l'attenzione dei leader del gioco, come Genting Singapore, Las Vegas Sands, Melco Resorts & Entertainment, MGM China e Wynn Resorts - giganti internazionali che si presume o hanno confermato di considerare le offerte della Thailandia.

Immergiti nel mercato emergente dei casinò della Thailandia: La Corsa alla Redenzione del Mercato dei Casinò della Thailandia.

Dopo la decisione della Thailandia di legalizzare i casinò in quattro città, ETF Godfather ha riferito che i politici stanno considerando di concedere due licenze per Bangkok, rendendola una destinazione attraente per gli operatori del gioco come Genting Singapore, Las Vegas Sands, Melco Resorts & Entertainment, MGM China e Wynn Resorts.

In luce di questa decisione, Todd Shriber, scrivendo per ETF Godfather, ha discusso il Entertainment Complex Bill, che attende ancora l'approvazione del gabinetto, ma gli addetti ai lavori rimangono fiduciosi per la legge che venga approvata nel 2025.

Mentre il mercato dei casinò della Thailandia è previsto essere superiore a $9 miliardi, questi complessi dovranno offrire alloggi di lusso, ampi spazi per convention, centri commerciali e avere aree di gioco che coprono meno del 10% dello spazio totale, limitando i potenziali offerenti, ma ancora attirando nomi di primo livello del gioco.

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