La Task Force per l'azione finanziaria (FATF) revisione l'elenco dei paesi ritenuti ad alto rischio di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo.
Scopri le ultime novità sull'aggiornamento del GAFI
Ecco il resoconto delle ultime novità del Gruppo d'azione finanziaria (GAFI) sulle giurisdizioni ad alto rischio.
Operatori di gioco, fate attenzione! Dovrete includere le nuove classificazioni del GAFI nelle vostre valutazioni del rischio dei giocatori, come parte della vostra conformità alla lotta contro il riciclaggio di denaro.
Il GAFI sorveglia due elenchi: la Lista Grigia, che segnala le giurisdizioni sotto particolare attenzione per la loro insufficiente lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, e la Lista Nera, che evidenzia le giurisdizioni che richiedono misure di contrasto potenziate.
La nuova Lista Grigia include una varietà di paesi come Algeria, Angola, Bulgaria, Burkina Faso, Camerun, Costa d'Avorio, Croazia, RD del Congo, Haiti, Kenya, Laos, Libano, Mali, Monaco, Mozambico, Namibia, Nepal, Nigeria, Sudafrica, Sud Sudan, Siria, Tanzania, Venezuela, Vietnam e Yemen.
Nel frattempo, la Lista Nera continua a includere Corea del Nord, Iran e Myanmar.
Curiosità: Questo aggiornamento si basa su una revisione precedente effettuata a novembre 2024, con l'aggiunta del Libano alla Lista Grigia.
Anche se il numero complessivo di giurisdizioni ad alto rischio non è significativamente cambiato, la presenza persistente di diversi paesi segnala preoccupazioni persistenti riguardo alla conformità ai crimini finanziari. In particolare, le Filippine sono state rimosse dalla Lista Grigia, dimostrando progressi nell'incontro degli standard regolamentari del GAFI.
Secondo la legge danese sulla lotta al riciclaggio di denaro (AML), gli operatori di gioco devono effettuare una dovuta diligenza accresciuta (EDD) sui giocatori considerati ad alto rischio per il coinvolgimento in attività di riciclaggio di denaro.
Gli elenchi del GAFI sono strumenti vitali in questa valutazione. Tuttavia, gli operatori sono tenuti ad attuare l'EDD solo quando una giurisdizione compare nell'elenco dei paesi terzi ad alto rischio dell'UE, come specificato all'articolo 17(2) della legge AML.
In conclusione, gli elenchi aggiornati del GAFI offrono agli operatori un punto di riferimento prezioso per rafforzare la protezione del consumatore e correggere la conformità normativa.