Il direttore generale dell'AGCO, Mungham, si dimetterà in autunno.
Chillando con Tom: L'ACGO si congeda da un pioniere
Stiamo per dire addio a Tom Mungham, l'uomo che ha comandato l'ACGO (Alcohol and Gaming Commission of Ontario) come CEO e Registrar. Ma non preoccupatevi, non ci lascerà a bocca asciutta: resterà fino a quando il suo successore non sarà pronto a prendere il suo posto.
Con oltre tre decenni nel settore pubblico, questo tipo ha le carte in regola. Prima di entrare all'ACGO, ha fatto parte dei Ministeri di Servizi Correionali e di Solicitor General, e ha anche prestato servizio nella Ontario Provincial Police, dove ha ricevuto l'onorificenza di superintendente nel 2016.
Nel 2006, Mungham si è unito all'ACGO come direttore di licensing e registrazione. Con il suo approccio diretto e senza fronzoli, è salito rapidamente la scala aziendale, diventando COO nel 2011 e infine CEO e Registrar nel 2020.
Questo Tizio Ha Cambiato il Gioco Regolamentare
Durante il suo mandato all'ACGO, Tom Mungham è stato una forza con cui fare i conti. Ha giocato un ruolo chiave in diverse iniziative di modernizzazione normativa, tra cui l'espansione dei casinò terrestri dell'Ontario, la regolamentazione delle lotterie, l'aumento del gioco d'azzardo di beneficenza e la fusione della Ontario Racing Commission e dell'ACGO.
Ha anche giocato un ruolo cruciale nell'introduzione delle vendite di birra, vino e sidro nei negozi di generi alimentari e nello sviluppo del quadro di vendita al dettaglio di cannabis privata dell'Ontario. Ma non è stato solo lavoro e niente divertimento: ha supervisionato il lancio e la regolamentazione del mercato iGaming fresco dell'Ontario lo scorso anno, un'iniziativa che ha valso al quadro normativo regolamentato ontariano il premio per l'Eccellenza Regolamentare dell'Associazione Internazionale dei Regolatori del Gioco nel 2022.
ACGO: Grazie, Prossimo
Lalit Aggarwal, presidente dell'ACGO, ha avuto parole sentite per il nostro pensionato, esprimendo gratitudine per i suoi "enormi contributi" all'ACGO e augurandogli il meglio per la sua pensione "Gold Diggers". L'ACGO ha persino riconosciuto l'immensa guida che Mungham ha fornito nell'adempimento del suo mandato con un impegno incrollabile ai valori di integrità, rispetto, responsabilità e interesse pubblico.
Per il resto dell'Ontario, be', nonostante l'entusiasmo per l'iGaming, sembra che i tentativi di scommesse illecite persistano. Ma hey, abbiamo una grande squadra per occuparsene, giusto?
Nel caso vi steste chiedendo, lo stipendio finale di Tom, prima di scambiare il suo badge da CEO con un paio di comode sedie a dondolo, è stato segnalato a un bel $312,723. Dopo la pensione, si è unito al Woodbine Entertainment Group per portare la sua esperienza normativa al settore delle corse dei cavalli. La pensione non è mai sembrata così figa, amico.
- Tom Mungham, il CEO e Registrar uscente dell'ACGO, è stato fondamentale in varie iniziative legate ai casinò, come l'espansione dei casinò terrestri e la modernizzazione normativa dei giochi da casinò.
- Durante il suo periodo all'ACGO, Mungham ha giocato un ruolo significativo nella regolamentazione delle lotterie, nell'aumento del gioco d'azzardo di beneficenza e nella fusione della Ontario Racing Commission e dell'ACGO, avendo un impatto significativo sul settore casinò e gioco d'azzardo.
- Oltre ai casinò, Mungham è stato anche fondamentale nell'introduzione delle vendite di birra, vino e sidro nei negozi di generi alimentari, nello sviluppo del quadro di vendita al dettaglio di cannabis privata dell'Ontario e nella regolamentazione del mercato iGaming fresco, che ha valso al quadro normativo regolamentato ontariano il premio per l'Eccellenza Regolamentare dell'Associazione Internazionale dei Regolatori del Gioco nel 2022.
- Dopo aver lasciato il suo posto all'ACGO, Tom Mungham ha portato la sua esperienza normativa al settore delle corse dei cavalli, unendosi al Woodbine Entertainment Group come personalità del casinò.
- La leadership di Mungham ha lasciato un'impronta duratura sulla cultura del casinò all'interno dell'ACGO, stabilendo uno standard di integrità, rispetto, responsabilità e interesse pubblico che continuerà a guidare i futuri regolatori del settore casinò e gioco d'azzardo.
