I legislatori di New York stanno sostenendo un accordo rivisto sulla ripartizione dei ricavi dei casinò tra la Nazione Seneca e lo Stato.
Ciao a tutti! Immergiamoci nell'ultimo dramma che si sta svolgendo nella scena dei casinò dello stato di New York. Due repubblicani coraggiosi, il senatore Rob Ortt e l'assemblea Angelo Morinello, stanno demolendo lo status quo, chiedendo un nuovo accordo sulle entrate del gioco d'azzardo a seguito del vuoto lasciato dalla legislazione scaduta.
Durante una conferenza stampa infuocata al Niagara Falls Memorial Medical Center, questi potenti politici hanno ribadito la loro insistenza nel rinegoziare e accelerare una nuova versione dell'accordo 99h, che è decaduto insieme al patto di gioco dello stato con la Nazione Seneca più di un anno fa. Tale legislazione prevedeva che la città di Niagara Falls distribuisse parte dei proventi del casinò al suo ospedale, distretto scolastico, autorità abitativa e Centro Interpretativo della Ferrovia Sotterranea.
Ma c'è un intoppo: i negoziati in corso tra lo Stato di New York e la Nazione Seneca per un nuovo accordo stanno procedendo a rilento, senza aggiornamenti chiari sulla distribuzione dei fondi alle amate organizzazioni locali come l'ospedale, le scuole, le autorità abitative e il Centro Interpretativo.
Ecco dove le cose si fanno interessanti. Si dice che la Nazione Seneca stia valutando importanti cambiamenti nel nuovo patto, con il suo presidente, J.C. Seneca, che ha dichiarato esplicitamente di volere una quota di entrate del 0%. In tal caso, addio al modello tradizionale di condivisione delle entrate che un tempo teneva a galla le entità locali come cime di funghi nel fiume Niagara.
Mentre la maratona dei negoziati continua, è difficile prevedere come i futuri fondi arriveranno alle organizzazioni locali in un nuovo patto. Inizia il grande gioco di Niagara County, gente! Vediamo come andrà a finire.
L'industria del gioco d'azzardo nella contea di Niagara si trova a un punto critico, con i negoziati in corso tra lo Stato di New York e la Nazione Seneca che potrebbero disturbare il flusso di finanziamenti alle entità locali come ospedali, scuole e autorità abitative. Questa situazione, simile a un gioco d'azzardo, solleva domande sulle future quote di entrate, soprattutto perché il presidente della Nazione Seneca ha espresso interesse per un modello di quota di entrate del 0%, che potrebbe alterare significativamente il meccanismo di finanziamento esistente nel settore dei casinò e del gioco d'azzardo della contea di Niagara.