Benin introduce una tassa sul gioco d'azzardo per migliorare le finanze e rafforzare il controllo regolamentare
Relaxando con le Novità: la Tassa sul Gioco del Benin
Ciao a tutti! Immergiamoci nella scena in fermento della Repubblica del Benin, dove il governo ha appena introdotto una nuova tassa sul gioco d'azzardo, con l'obiettivo di racimolare più fondi per lo stato.
La Legge No. 2024-34, alias Legge Finanziaria 2025, è entrata in vigore il 12 dicembre 2024 e regola sia il gioco tradizionale che moderno, segnando un netto distacco dalle vecchie regole che si occupavano solo del gioco tradizionale.
Allora, cosa sta cambiando? I casinò terrestri devono ora pagare il 10% del loro fatturato del gioco d'azzardo. D'altra parte, gli operatori di gioco online sono soggetti a una tassa del 25% sui guadagni. Sì, avete letto bene! La scena online viene tassata in base al profitto, mentre i casinò terrestri vengono tassati in base alle scommesse effettuate.
Ma qual è lo scopo di tutto ciò? Il governo si aspetta che questa tassa generi circa 25 milioni di dollari all'anno, da destinare a progetti sociali e infrastrutturali per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Ma non è tutto! Questo sistema fiscale è anche progettato per recuperare le entrate perse a causa di siti offshore e operatori non regolamentati.
Ci sono state regolamentazioni precedenti dal 2006, ma il gioco online non è stato preso in considerazione. Ora, il governo si sta concentrando sulla protezione dei giocatori, sulla tutela dei minori e sulla prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo.
Ma far rispettare queste leggi non è un compito facile. L'Autorità Nazionale della Lotteria del Benin (LONAB) è responsabile del controllo del rispetto delle norme, ma reprimere gli operatori illegali è difficile. L'aumento di locali da gioco non autorizzati, che non pagano le tasse e spesso offrono pagamenti più elevati, crea problemi per gli operatori legali e aggiunge complessità agli sforzi regolamentari.
Avete altre domande su questa storia delle tasse? Gli esperti del Benin chiedono leggi più severe e un maggiore controllo per domare la scena del gioco illegale e creare un ambiente di gioco sicuro e equo per tutti gli interessati.
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- L'industria del gioco del Benin sta vivendo un importante cambiamento con l'introduzione di una nuova legge fiscale, nota come Legge Finanziaria 2025.
- Questa legislazione mira a regolare sia il gioco tradizionale che moderno, andando oltre il raggio d'azione delle vecchie regole.
- In particolare, i casinò terrestri sono ora soggetti a una tassa del 10% sul loro fatturato del gioco d'azzardo, mentre gli operatori online sono soggetti a una tassa del 25% sui guadagni.
- Il governo si aspetta che questa tassa generi circa 25 milioni di dollari all'anno, da destinare a progetti sociali e infrastrutturali.
- Oltre alla generazione di entrate, il sistema fiscale mira a recuperare i fondi persi a causa di siti offshore e operatori non autorizzati.
- In linea con questi obiettivi, il governo si sta concentrando su aree come la protezione dei giocatori, la tutela dei minori e la prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo.
- Tuttavia, far rispettare queste leggi e contrastare la diffusione di operatori non autorizzati rappresenta una sfida per le autorità di regolamentazione.
- Per creare un ambiente di gioco sicuro, equo e ordinato, gli esperti del Benin chiedono leggi più severe e un maggiore controllo contro le attività di gioco illegali.
- Man mano che questa storia della tassa sul gioco si sviluppa, resta informato con le ultime notizie sulla nostra community Telegram.
- Inoltre, le tendenze del gioco e le personalità del casinò del Benin, nonché gli aggiornamenti sulla politica e sulla legislazione, sono argomenti importanti da seguire nel contesto più ampio della finanza personale, degli affari, della politica e delle notizie generali, in particolare in relazione ai settori della fintech, delle banche e dell'assicurazione, dello sport e delle scommesse sportive.