Wadephul sostiene la necessità di garanzie multiple per la sicurezza dell'Ucraina
In un importante sviluppo, il Ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul ha sostenuto la necessità di un ampio circolo di stati che fornisca garanzie di sicurezza all'Ucraina. Questa richiesta arriva dopo l'attacco con drone a una raffineria russa in un porto del Mar Baltico.
La dichiarazione di Wadephul implica una forte posizione contro qualsiasi termine di pace sfavorevole all'Ucraina. Egli sottolinea che se l'Ucraina non riceve una vera garanzia di sicurezza da più stati, non ci si può aspettare che consideri concessioni territoriali.
Il ministro degli Esteri spera che questo approccio possa potenzialmente convincere il presidente russo Vladimir Putin, evitando così ogni pericolo per la Russia. Egli esorta Putin a deporre le armi e a sedersi al tavolo delle trattative, avvertendo contro una "pace imposta" a scapito dell'Ucraina.
Le garanzie di sicurezza, come sottolineato da Wadephul, sono considerate un attacco contro l'Ucraina se violate. Egli afferma che queste garanzie sono necessarie e sono molto vicine a ciò che significa l'adesione alla NATO.
Il circolo dei garanti dovrebbe essere esteso oltre l'Europa, con gli Stati Uniti come attore chiave. I 27 stati aggiuntivi disposti a fornire garanzie di sicurezza all'Ucraina insieme agli Stati Uniti e al Giappone formano una "coalizione dei volenterosi", che include molti paesi europei come la Germania, la Francia e il Regno Unito, nonché altri paesi sostenitori. In totale, circa 30 stati hanno dichiarato la loro disponibilità a sostenere l'Ucraina con garanzie di sicurezza.
Wadephul minaccia una chiara resistenza da parte dell'Ucraina se Putin continuerà con la sua aggressione. Egli spera che questo approccio possa essere una base per riottenere la pace in Europa. Tuttavia, la dichiarazione non menziona alcuna specifica concessione che l'Ucraina potrebbe considerare o alcuna condizione per la pace.
È importante notare che questa dichiarazione non affronta l'eventuale impatto di questo approccio sul raggiungimento della pace in Europa. Inoltre, la dichiarazione non indica alcuna nuova volontà di stati di schierarsi con l'Ucraina, né alcuna espansione del circolo dei garanti oltre i 30 stati già disposti a sostenere l'Ucraina.
In conclusione, la richiesta del Ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul di un ampio circolo di stati che fornisca garanzie di sicurezza all'Ucraina rappresenta un importante passo verso l'assicurazione della sicurezza dell'Ucraina e la potenziale pace in Europa. Tuttavia, il cammino verso una risoluzione pacifica rimane complesso e incerto.
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