Volvo trasferisce la produzione in varie regioni del mondo per eludere le tasse all'importazione
Volvo Annuncia una Ristrutturazione Maggiore e Spostamenti di Produzione
Volvo Cars, il costruttore svedese di automobili di lusso, ha presentato un piano di ristrutturazione completo finalizzato a migliorare la redditività e aggirare le tariffe sui mercati chiave. L'annuncio è stato fatto dal CEO e Presidente Håkan Samuelsson durante una chiamata con gli analisti del 17 luglio.
Come parte della ristrutturazione, Volvo collaborerà con la sua casa madre, Geely, in Cina, introducendo auto Volvo basate su piattaforme Geely e cooperando su parti e componenti. Si prevede che questo movimento aiuterà Volvo a ridurre i costi e migliorare l'efficienza.
La ristrutturazione comporta una voce unica che influisce sui risultati prima degli interessi e delle imposte per 1,4 miliardi di SEK (147,1 milioni di dollari). Volvo aveva precedentemente annunciato un piano in maggio per tagliare le spese di 18 miliardi di corone svedesi (1,9 miliardi di dollari).
Volvo sta anche regolando la sua produzione in Europa e negli Stati Uniti per sfruttare la produzione regionale e evitare tariffe. La produzione dell'XC60, SUV di medie dimensioni, verrà avviata a fine 2026 nello stabilimento di Ridgeland, nella Carolina del Sud, mentre la produzione della Polestar 7 è prevista in Europa. Tuttavia, non sono stati forniti dettagli sulle specifiche località europee di produzione per la Polestar 7 e l'EX30.
Il passaggio a decisioni locali e produzione regionale è un elemento chiave della strategia di Volvo per tornare alla redditività. La casa automobilistica ha già subito significativi cambiamenti, con circa 1.100 persone che hanno lasciato l'azienda. Inoltre, Volvo ha sostenuto una voce di accantonamento di 1,2 miliardi di dollari.
Per contrastare i dazi doganali, Volvo cercherà di aumentare la produzione domestica nello stabilimento di Ridgeland, che era sottoutilizzato all'inizio dell'anno. La produzione dell'XC60 e l'aumento dell'EX90 sono previsti per migliorare l'utilizzo dello stabilimento nella seconda metà del '26.
Volvo si aspetta difficoltà finanziarie nel Q2, ma è fiduciosa in un rapido recupero, con effetti sul profitto che entreranno in vigore nel corso dell'anno, in particolare nel quarto trimestre. Il programma è finalizzato alla redditività nel 2026.
Il nuovo stabilimento in Slovacchia verrà utilizzato per produrre la Polestar 7 per la vendita in Europa. Volvo lavorerà anche con Polestar per produrre la Polestar 7 in questo nuovo stabilimento.
In aprile, Volvo ha avviato la produzione del suo SUV elettrico EX30 di medie dimensioni in Europa, un movimento finalizzato ad evitare tariffe. L'EX30, che in precedenza veniva prodotto in Cina per l'esportazione in Europa, è stato spostato in Belgio per la produzione.
Samuelsson ha dato la priorità al taglio dei costi e alla redditività dal suo ritorno all'azienda ad aprile. Questo piano di ristrutturazione include la eliminazione di 3.000 posti di lavoro o il 15% della sua forza lavoro a livello globale.
Nonostante queste sfide, Volvo rimane ottimista sul suo futuro. La casa automobilistica è fiduciosa che questi cambiamenti l'aiuteranno a raggiungere il suo obiettivo di tornare alla redditività entro il 2026.
Leggi anche:
- Le spese delle case di cura continuano ad aumentare, spingendo le associazioni a sostenere una revisione globale delle politiche delle case di cura
- L'esperienza interattiva trasforma la vita ebraica a Dorstfeld attraverso il progetto Escape Room
- Aumento delle richieste di coloranti alimentari blu naturali e puri, spinto dal passo del MAHA nella promozione di prodotti con etichetta pulita presso FUL Foods
- Rivoluzione dell'energia verde in Romania: finanziamenti dell'UE lanciano nuovi sforzi sostenibili per un futuro più pulito