Vittoria al tennis: giocatore vince sotto l'influenza della marijuana
Al atmosphere frenetico del Centro Nazionale Tennis USTA Billie Jean King, un nuovo aroma si è diffuso nell'aria, suscitando scalpore tra giocatori e spettatori. L'aroma di marijuana, un tempo scoraggiato negli spazi pubblici, è diventato un odore comune per i residenti di New York City da quando è stata legalizzata l'uso ricreativo nel 2021.
Casper Ruud, un tennista, ha espresso le sue preoccupazioni riguardo all'odore persistente di marijuana al campionato di tennis degli Stati Uniti. Non è il solo a lamentarsi, poiché diversi altri giocatori, tra cui Nick Kyrgios, Maria Sakkari, Alexandr Zverev e Novak Djokovic, hanno sollevato preoccupazioni simili. Djokovic ha addirittura dichiarato di poter sentire la marijuana ovunque, dalle sessioni di allenamento alle partite.
L'aroma può essere una distrazione, specialmente per gli atleti come i tennisti durante le partite. Inoltre, alcune persone si sono lamentate di inalare il fumo di marijuana in aree pubbliche, trovando gli ambienti senza fumo più gradevoli. Emmett Hare, un consulente politico di Brooklyn, ha condiviso i suoi pensieri sull'argomento, anche se è disponibile una foto di lui di Maddie Meyer/Getty Images.
La legalizzazione del consumo di marijuana non ha incluso l'obbligo per gli utenti di considerare l'impatto del loro vizio sugli altri che condividono l'aria pubblica. I fumatori di erba spesso reagiscono con indignazione alle suggerimenti di tenere il loro fumo per sé. La situazione al Centro Tennis funziona in parte perché gli spettatori sono generalmente beneducati e rispondono ai rimproveri verbali degli arbitri o agli annunci sull'interfono.
La normalizzazione del consumo pubblico di cannabis ha portato ad incontri con il suo odore in vari luoghi pubblici, tra cui parcheggi di supermercati suburbani e comunità residenziali verdi. Zverev ha paragonato il Court 17 a Flushing a "la stanza di Snoop Dogg". Il personale del Centro Tennis sente il fumo di marijuana ma non sa come gestirlo.
Il campionato di tennis degli Stati Uniti attira un pubblico benestante di celebrità e professionisti, oltre a una sezione trasversale di appassionati del pubblico generale. Il rumore e le volte chiassose del pubblico di New York sono sfide speciali per i giocatori al U.S. Open, ma il fumo di marijuana è un'altra questione.
L'ex sindaco David Dinkins, membro del consiglio USTA, ha preso misure per evitare di disturbare le partite al Centro Tennis. Tuttavia, i dettagli di qualsiasi opposizione o organizzazioni coinvolte che hanno lottato contro le forze da Newport, Rhode Island, per spostare il campionato di tennis a New York nel 1915 non sono menzionati nei risultati della ricerca.
Mentre il U.S. Open continua, il dibattito sul fumo di marijuana negli spazi pubblici persiste. La domanda rimane: come possiamo bilanciare i diritti degli individui con il comfort e la concentrazione del pubblico?
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