"Vendica contro le Forze di Difesa israeliane": discutere le origini della potenza militare di Israele - invece di sopprimere le voci dei suoi critici - è un discorso che la Gran Bretagna dovrebbe partecipare
Al centro del Medio Oriente, il conflitto israeliano-palestinese continua ad essere un problema spinoso, con le azioni delle Forze di Difesa Israeliane (FDI) spesso al centro del dibattito.
Recenti accuse sono state rivolte contro le FDI, con affermazioni secondo cui il corridoio di Netzarim a Gaza, un passaggio militare che divide Gaza in due, è stato trasformato in una "zona libera fuoco". Secondo le accuse, questa zona ha portato all'esecuzione di medici, al targeting di bambini e alla distruzione di rifugi. Il brigadiere generale Yehuda Vash delle FDI è accusato di aver supervisionato questi crimini.
Le FDI sono state inoltre sotto esame per le azioni dei loro soldati, con casi di soldati che pubblicano selfie su Instagram mentre lanciano bombe.
Nel 2025, l'operazione delle FDI a Gaza ha portato alla morte di oltre 16.000 bambini palestinesi in otto mesi, secondo le figure verificate delle organizzazioni umanitarie. L'infrastruttura civile è stata distrutta, con ospedali, scuole e campi profughi bombardati ripetutamente.
La controversia intorno alle FDI va oltre le loro azioni a Gaza. Le folle di tifosi israeliani sono state sentite cantare "Morte agli arabi" senza che questo susciti scandalo nella stampa occidentale.
Il governo britannico, la BBC e le istituzioni che sopprimono gli artisti sono stati accusati di normalizzare un'entità militare che uccide i civili in massa. Questa normalizzazione è stata evidenziata da incidenti come il festival di Glastonbury, dove musicisti come David Draiman hanno firmato missili israeliani senza alcuna conseguenza, e dove la BBC ha tagliato l'esibizione di un gruppo per evitare controversie ma ha accidentalmente trasmesso in diretta un altro che gridava "Morte alle FDI".
La furia che ne è seguita, da parte di politici, opinionisti dei media e della polizia, ha rivelato fino a che punto l'establishment britannico è disposto ad arrivare per tacitare il dissenso contro Israele. L'istituzionalizzazione dell'ideologia che ha dato vita a gruppi come l'Irgun, la Banda di Stern e la Haganah è evidente nell'operazione attuale delle FDI a Gaza, dove la vita palestinese è sacrificabile e qualsiasi critica viene riclassificata come incitamento o antisemitismo.
La minaccia reale, however
Leggi anche:
- "Azioni autoritarie": il governo britannico prevede di vietare l'azione palestinese, scatena un'intensa opposizione
- Le organizzazioni britanniche pro-palestinesi affrontano la sospensione dei conti bancari durante la repressione dell'opposizione politica
- Influenza dei gruppi sionisti: Il ruolo degli "avvocati britannici per Israele" nell'applicazione del divieto di Palestina Action e nel tentativo di sopprimere il discorso dominante filo-palestinese in Gran Bretagna
- L'importanza del controllo degli spazi pubblici non può essere esagerata nell'era attuale