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Un'ulteriore discussione sui tassi per il gioco d'azzardo

Proposta di aumento delle tasse sul gioco d'azzardo dai media del Regno Unito

I media del Regno Unito segnalano un possibile aumento delle tasse sul gioco d'azzardo
I media del Regno Unito segnalano un possibile aumento delle tasse sul gioco d'azzardo

Un'ulteriore discussione sui tassi per il gioco d'azzardo

Il governo del Regno Unito sta attualmente riesaminando la sua struttura fiscale del gioco d'azzardo, con una potenziale transizione verso un tasso unificato di Betting & Gaming Duty (BGD). Questa revisione, in corso fino al 21 luglio 2025, propone di consolidare i tre tassi fiscali attuali - Remote Gaming Duty (RGD) al 21%, General Betting Duty (GBD) al 15% e Pool Betting Duty (PBD) al 15% - in un unico tasso. Tuttavia, il tasso unificato proposto rimane sconosciuto [1][2].

Si sono levate preoccupazioni che il nuovo tasso potrebbe aumentare, allineandosi al tasso RGD del 21%, che ha causato allarme nell'industria del racing britannico [1][2]. Questo aumento proposto potrebbe rendere i tassi fiscali del Regno Unito per il gioco d'azzardo più stringenti rispetto ad alcuni paesi europei.

Ad esempio, la Germania ha recentemente aumentato il suo tasso di GGR (gross gaming revenue) dal 5,3% al 7%, mentre i Paesi Bassi lo hanno aumentato dal 30,5% al 34,2% e prevedono di aumentarlo ulteriormente al 37,8% entro gennaio 2026 [3][4]. Romania e Polonia stanno inoltre valutando di aumentare le loro fasce di GGR del 1-2% [3].

Il Cancelliere dello Scacchiere, Rachel Reeves, si sta confrontando con un consistente deficit di bilancio e l'aumento potenziale delle tasse potrebbe essere un modo per colmare questo divario. Reeves è stata suggerita per implementare una tassa del 40% per gli operatori con licenza nel Regno Unito, simile ai Paesi Bassi [5].

Tuttavia, questo aumento proposto ha scatenato un dibattito. I critici argomentano che potrebbe limitare la competitività del settore e potenzialmente costare posti di lavoro. D'altra parte, i sostenitori, tra cui l'Institute for Public Policy Research, suggeriscono che un aumento delle tasse per il betting online potrebbe contribuire con £3 miliardi alle entrate del Regno Unito [6].

Matej Novota, Responsabile della Ricerca del Casinò, ha espresso preoccupazione per l'eventuale introduzione di tasse più pesanti sul gioco d'azzardo, poiché potrebbe rafforzare il mercato nero [7]. Gli operatori del mercato nero, che non hanno obbligazioni e godono di un vantaggio competitivo grazie all'assenza di tasse, potrebbero trarre beneficio da un simile provvedimento.

L'aumento proposto delle tasse potrebbe non essere limitato al settore del gioco d'azzardo. Reeves, a corto di opzioni per finanziare il bilancio, potrebbe anche considerare l'introduzione di una tassa bancaria [8]. Il governo del Regno Unito ha spinto per standard più severi per gli operatori con licenza, che comportano costi [9].

L'idea di aumentare le tasse sul gioco d'azzardo è stata precedentemente dibattuta nel Regno Unito, proposta per la prima volta alla fine del 2024 e ripresa all'inizio del 2025 [10]. L'Observer ha anche suggerito un possibile aumento delle tasse sul gioco d'azzardo nel Regno Unito [11].

Mentre il periodo di consultazione prosegue, l'esito della riforma delle tasse sul gioco d'azzardo nel Regno Unito rimane incerto, con sostenitori e critici che attendono con ansia la decisione del governo.

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