Un'esplosione fuori dalla missione diplomatica tunisina a Tripoli
Il martedì, una bomba è esplosa fuori dalla sede del consolato tunisino a Tripoli, causando danni ma nessun ferito. L'attacco è avvenuto in un momento di una serie di incidenti che hanno preso di mira le ambasciate straniere e gli edifici internazionali in Libia, mettendo in evidenza il disordine nel paese e suscitando preoccupazioni sulla proliferazione delle armi.
Secondo i resoconti, un'auto con a bordo quattro uomini sconosciuti è stata vista dalle telecamere di sicurezza vicino al consolato tunisino, mentre lanciava una bomba contro il cancello. L'esplosione è avvenuta presso il cancello posteriore del consolato, lasciando un buco nel terreno nelle vicinanze. La polizia libica non ha informazioni sull'identità o sui motivi degli attentatori.
L'attacco potrebbe essere stato motivato dal risentimento residuo nei confronti della Tunisia da parte dei sostenitori rimasti del defunto dittatore libico Muammar Gheddafi. Questo alla luce della recente estradizione del ex primo ministro di Gheddafi da parte della Tunisia, che potrebbe aver suscitato questo risentimento.
È importante notare che non si tratta del primo incidente del genere in Libia. Iniziando a questo mese, una bomba è esplosa fuori dalla sede del consolato statunitense a Bengasi, senza feriti. Poco prima, un convoglio che trasportava l'ambasciatore britannico è stato attaccato con un lanciarazzi a Bengasi, ferendo due dei suoi guardaspalle.
La mostra d'arte in Tunisia, che alcuni in Libia consideravano un insulto all'Islam, è stata un punto di contenzioso precedente che ha portato a proteste presso il consolato tunisino a Bengasi. Gli attacchi hanno suscitato preoccupazioni sulla proliferazione delle armi in Libia, con alcuni che temono che il paese possa diventare un rifugio per gruppi estremisti.
Un funzionario del consolato ha rifiutato di commentare l'attacco, mentre un investigatore di polizia, Motassim Billah Abu Hreiba, ha rilasciato una dichiarazione sull'incidente. Il consolato tunisino a Tripoli ha contattato la polizia per indagare sull'incidente della bomba.
Gli attacchi hanno anche suscitato preoccupazioni in vista delle prime elezioni democratiche della Libia, previste per il 7 luglio. L'attacco bomba all'ambasciata tunisina a Tripoli, in Libia, è avvenuto prima delle elezioni, aggiungendo incertezza e instabilità nel paese. Gli attacchi mettono in evidenza la necessità di un aumento della sicurezza e della stabilità in Libia mentre si muove verso la democrazia.
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