Un uomo spoglia una donna, la aggredisce, le urina addosso a Vancouver; la polizia è coinvolta
Uomo in Custodia Dopo Presunta Aggressione nel Centro di Vancouver
In un incidente sconvolgente avvenuto poco dopo le 6 del mattino di venerdì, un uomo ventenne è stato posto in "custodia sicura" in un ospedale ai sensi della Legge sulla Salute Mentale. Secondo il Dipartimento di Polizia di Vancouver (VPD), l'uomo è sospettato di avere aggredito una donna di 31 anni nelle vicinanze di West Pender e Beatty streets.
La vittima stava camminando quando ha incontrato un uomo nudo su un'auto parcheggiata. Il sospetto avrebbe corso verso la vittima prima dell'aggressione, durante la quale l'uomo avrebbe urinato sulla vittima.
Per fortuna, i passanti sono intervenuti e sono riusciti a trattenere il sospetto fino all'arrivo della polizia. Il VPD ha rilasciato una dichiarazione sull'incidente, confermando l'arresto e manifestando preoccupazione per il benessere della vittima.
Al momento, non ci sono informazioni nei risultati della ricerca forniti su un presunto aggressore arrestato nel centro di Vancouver venerdì alle 6 del mattino per avere aggredito e urinato su uno sconosciuto. Il VPD intende raccomandare accuse penali contro l'uomo.
L'indagine sull'incidente è in corso e il VPD incoraggia chiunque abbia informazioni a farsi avanti. Si ricorda alla popolazione di restare vigili e segnalare qualsiasi attività sospetta alle autorità.
Questo incidente serve come un promemoria sobrio dell'importanza della sicurezza personale e del ruolo dei testimoni nel prevenire simili incidenti. Il VPD desidera ringraziare coloro che sono intervenuti e hanno aiutato nell'arresto del sospetto.
Continueremo a fornire aggiornamenti man mano che saranno disponibili ulteriori informazioni. I nostri pensieri sono con la vittima in questo momento difficile.
Leggi anche:
- Utilizzare correttamente gli allarmi di fumo e gas: informazioni dell'ufficio capo della DEKRA
- Il Centro di Sanità Rurale dell'Arizona riceve finanziamenti per sostenere le cure sanitarie nelle aree remote dell'Arizona
- Gli scienziati scoprono le ragioni della sua individuabilità
- La genetica potrebbe fornire informazioni per prevenire la sindrome della morte improvvisa del neonato