Un trattamento innovativo allevia il disagio della dialisi
In uno studio innovativo, i ricercatori hanno scoperto che un approccio non farmacologico per gestire il dolore cronico nei pazienti in dialisi può portare a significativi miglioramenti nella qualità della vita complessiva. Lo studio, finanziato dagli Istituti Nazionali di Sanità, ha coinvolto 643 adulti con dolore cronico che erano in dialisi.
La metà di questi partecipanti ha ricevuto un approccio psicologico noto come formazione delle abilità di coping del dolore, mentre l'altra metà ha continuato con le cure usuali. Nel corso di quattro mesi, la formazione ha comportato sessioni one-to-one virtuali guidate da un coach.
I risultati dello studio sono incoraggianti. I partecipanti che hanno seguito la formazione delle abilità di coping del dolore hanno segnalato una riduzione significativa dell'interferenza del dolore nella loro vita quotidiana rispetto a quelli del gruppo con le cure usuali. I miglioramenti nella gestione del dolore sono durati più del doppio del periodo di formazione (24 settimane), con un calo evidente alla settimana 36.
La terapia, che non comporta l'uso di medicinali, è un'opzione più sicura per coloro che hanno una funzione renale compromessa. Offre speranza per coloro che hanno insufficienza renale in dialisi dipendente, che spesso si trovano di fronte a barriere per ottenere sollievo dal dolore cronico.
I risultati dello studio sottolineano la necessità di interventi non farmacologici per gestire il dolore cronico nei pazienti in dialisi. Il dolore cronico è un problema comune per coloro che hanno insufficienza renale in dialisi dipendente e le opzioni di trattamento efficaci rimangono limitate. La dipendenza dagli oppioidi per la gestione del dolore in questo gruppo può portare a effetti collaterali gravi, in particolare per gli individui con insufficienza renale.
Lo studio fornisce nuove prove che la gestione del dolore senza farmaci può essere efficace e praticabile. La terapia ha mostrato benefici aggiuntivi, tra cui dolore meno grave, umore migliorato, ansia ridotta e una migliore qualità della vita complessiva.
I ricercatori stanno studiando modi per estendere e ampliare la disponibilità della formazione per i pazienti in dialisi. I benefici dello studio sono significativi, nonostante siano stati descritti come modesti. I risultati della ricerca indicano il potenziale per questo approccio essere esteso oltre la popolazione attuale dello studio.
Lo studio evidenzia il potenziale per la gestione del dolore non farmacologica per migliorare la qualità della vita complessiva per i pazienti in dialisi. Di conseguenza, i risultati sostengono la considerazione di strategie di gestione del dolore non farmacologiche per i pazienti in dialisi. Tuttavia, i risultati delle ricerche non forniscono informazioni su quale istituzione abbia finanziato lo studio sulla terapia del dolore non farmacologica per i pazienti con malattia renale in fase avanzata in dialisi.
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