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Un serbatoio sottomarino di acqua potabile scoperto nelle profondità dell'Oceano Atlantico, secondo recenti scoperte scientifiche.

I ricercatori hanno scavato nel fondale marino al largo di Cape Cod, scoprendo estese riserve d'acqua sotterranee che potrebbero potenzialmente rivoluzionare la nostra fornitura di acqua.

Riserva d'Acqua Potabile Gigantesca Scoperta sepolta in Profondità sotto il Fondo dell'Oceano...
Riserva d'Acqua Potabile Gigantesca Scoperta sepolta in Profondità sotto il Fondo dell'Oceano Atlantico dai Scientisti

Un serbatoio sottomarino di acqua potabile scoperto nelle profondità dell'Oceano Atlantico, secondo recenti scoperte scientifiche.

Nell'estate del 2025, un team internazionale di scienziati ha intrapreso la spedizione 501 vicino a Cape Cod, Massachusetts. L'obiettivo della missione era tuffarsi nei misteri del fondale oceanico e i risultati sono stati sconvolgenti.

Tuttavia, il team rimane un mistero. Non ci sono informazioni disponibili su chi ha guidato questo gruppo internazionale di scienziati. Sappiamo solo che hanno utilizzato la Liftboat Robert, una piattaforma normalmente utilizzata per i servizi delle piattaforme petrolifere, per perforare i sedimenti lungo la costa del Massachusetts.

I loro sforzi sono stati premiati con la scoperta di un'immensa falda acquifera sottomarina. Le stime preliminari suggeriscono che questa falda potrebbe contenere abbastanza acqua per fornire New York City per secoli a venire.

L'acqua trovata all'interno della falda presenta livelli di salinità così bassi come 1 parte per mille a profondità di quasi 400 metri. Questo è significativamente inferiore alla salinità dell'acqua di mare, che si aggira intorno a 35 parti per mille. Questa scoperta suggerisce che l'acqua si sta ricaricando, un fatto ulteriormente confermato dal geofisico e idrogeologo Brandon Dugan.

La scoperta di questa falda acquifera sottomarina è particolarmente significativa data la crescente crisi idrica globale. Entro il 2030, le Nazioni Unite avvertono che la domanda globale di acqua potabile supererà l'offerta del 40%. Città come Cape Town e Jakarta hanno già vissuto l'incubo del "Giorno Zero", il punto in cui i rubinetti si prosciugano.

I mari in aumento stanno avvelenando le falde acquifere costiere con il sale, peggiorando ulteriormente la crisi idrica. Questa falda acquifera sottomarina, quindi, rappresenta un faro di speranza.

Tuttavia, la scoperta solleva anche domande. La geochimica ambientale Karen Johannesson nota che sappiamo molto poco sulla dinamica di queste falde acquifere sottomarine e il loro impatto sul ciclo degli elementi nutritivi e delle tracce. Jocelyne DiRuggiero, biologa della Johns Hopkins University, mette in guardia sul fatto che l'acqua potrebbe contenere minerali o microrganismi dannosi.

Per affrontare queste preoccupazioni, i geochimici stanno suddividendo campioni dell'acqua e li stanno inviando ai laboratori di tutto il mondo per determinare l'età dell'acqua. Più di 50.000 litri di acqua sono in analisi in decine di laboratori. Determinare l'età dell'acqua sarà fondamentale per capire se è rinnovabile o finita.

Tra sei mesi, il team scientifico si riunirà in Germania per confrontare i risultati e pubblicare i primi risultati sull'età, la chimica e le origini della falda. La scoperta di questa falda acquifera sottomarina è un tributo al potenziale del fondale oceanico e potrebbe aprire la strada a future esplorazioni e soluzioni idriche sostenibili.

Un altro punto interessante da notare è la crescente domanda di acqua da parte dei centri dati, che ingeriscono miliardi di galloni di acqua per raffreddare i server. Questa tendenza è destinata a peggiorare con la crescita della bolla dell'IA. La scoperta di questa falda acquifera sottomarina potrebbe potenzialmente alleviare alcuni di questi

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