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Un parrucchiere confessa di aver avuto un'abitudine al gioco

Il gioco compulsivo, in particolare nelle sale da gioco, è un problema considerevole. Il tabù sociale annesso impedisce ai colpiti di manifestare le loro battaglie e cercare aiuto, rendendolo un problema complesso da affrontare.

Impulso problematico verso i casinò: il silenzio e il tabù impediscono ai colpiti di cercare...
Impulso problematico verso i casinò: il silenzio e il tabù impediscono ai colpiti di cercare assistenza, rendendo questa una situazione complicata.

Un parrucchiere confessa di aver avuto un'abitudine al gioco

Dipendenza dal casinò: una lotta silenziosa che spesso le vittime affrontano

Parliamo di dipendenza dal casinò, un problema che spesso viene nascosto a causa dello stigma ad esso associato. È un problema difficile da risolvere, e il motivo è semplice: molte vittime trovano difficile parlare e cercare l'aiuto di cui hanno bisogno.

Una donna coraggiosa, Christine Tolaini, ha deciso di condividere la sua storia. Lottando contro la dipendenza per molto tempo, il suo punto di svolta è stato quando ha perso una cifra sconcertante di £70,000 in una sola afternoona alle slot machine. Questo incidente sfortunato è stato un campanello d'allarme che l'ha spinta a confrontare la sua dipendenza e cercare aiuto.

La scommessa da £70k che ha cambiato tutto

Il viaggio di Christine con la dipendenza dal casinò è iniziato presto. Come cercatrice di emozioni, si trovava spesso a visitare il casinò locale e a giocare alle slot machine, indipendentemente dal suo umore. Come molti dipendenti, spesso cadeva nella trappola di inseguire le perdite, portando a pesanti perdite finanziarie.

Un viaggio a Las Vegas con gli amici ha acceso il suo entusiasmo per i casinò. Un anno dopo, ha acquistato una stanza in un resort in tempo condiviso a Las Vegas, pianificando visite annuali. Con il passare del tempo, le sue visite alle slot machine sono diventate più frequenti e la sua dipendenza è peggiorata.

Nel 2017, Christine è riuscita a vincere un cospicuo jackpot di £50,000, ma l'attrattiva delle slot machine era troppo forte. Ha perso £70,000 in un solo pomeriggio, incluso il suo jackpot. Questo brusco risveglio l'ha spinta a rendersi conto della gravità della sua situazione e a intraprendere il suo viaggio verso la guarigione.

Affrontare la dipendenza dal casinò

Determinata a cambiare, Christine ha evitato i casinò per un po'. Tuttavia, le vecchie abitudini sono dure a morire e nel 2021 si è ritrovata attratta dalle slot machine. Rendendosi conto del suo errore, ha cercato aiuto da Gamblers Anonymous (GA), una comunità di supporto progettata per aiutare le persone a combattere la loro dipendenza dal casinò.

Da allora, Christine non ha più messo piede in un casinò, sia fisico che online, per gli ultimi 19 mesi. Si è attivamente impegnata con un consulente per gestire il suo processo di recupero.

Abbracciare la speranza: superare la dipendenza dal casinò

Despite the challenges, Christine's story serves as a beacon of hope for those struggling with casino addiction. It's a stark reminder that seeking help is crucial in the fight against addiction.

However, it's crucial to note that women often face greater stigma than men when disclosing their casino addiction struggles, making it even more challenging for them to seek help and support. Nevertheless, stories like Christine's prove that recovery is possible with the right help and support, even in the face of overwhelming challenges.

If you, or someone you know, are facing casino addiction, remember to seek support from organizations like Gamblers Anonymous, which offer a structured environment for recovery through a supportive community, regular meetings, sponsorship, and an emphasis on personal growth and addressing underlying issues. They can provide the support and guidance necessary to overcome addiction and live a healthier, more fulfilling life.

In Christine Tolaini's story, her £70,000 bet on slot machines in a single afternoon served as a turning point, prompting her to confront her casino addiction and seek help. Prior to this, her visits to the casino and slots grew frequent, leading to a deepening addiction.

Her gambling addiction was further fueled by her annual trips to Las Vegas and the allure of a £50,000 jackpot she won in 2017, which she eventually lost. This loss served as a harsh reality check, leading to her withdrawal from casinos for a period.

However, Christine's recovery journey was not linear. In 2021, she found herself missing the thrill of gambling and returned to the slots. She eventually sought help from Gamblers Anonymous (GA), a community designed to assist individuals dealing with casino addiction.

With the help of this organization and a counselor, Christine has been able to stay away from both physical and online casinos for the past 19 months, marking significant progress in her recovery.

Christine's story underscores the importance of seeking help in the face of casino addiction. It's a reminder that even in the face of stigma, particularly for women, recovery is possible through supportive communities like Gamblers Anonymous and therapies and treatments designed to address underlying mental health issues. Such support can provide the guidance and strength necessary to overcome addiction and embrace a healthier, more fulfilling life.

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