Un immigrato che vendeva tamale a Chicago da 25 anni torna a Veracruz, il suo paese natale.
Nel cuore pulsante di Little Village, Chicago, si svolge una storia straordinaria. Claudia Perez, una donna che ha lasciato la sua famiglia in Messico dopo 25 anni, è diventata una figura amata dalla comunità grazie al suo fiorente business di tamales, La Leona.
Il viaggio di Perez è iniziato nel 2002 quando lei e la sua famiglia hanno lasciato le loro vite in Messico per unirsi al marito, Seferino Arguelles, a Chicago. Tuttavia, nel 2013, di fronte a problemi di salute e uno status migratorio incerto, Perez ha preso la difficile decisione di tornare a Coacoatzintla, Veracruz.
Al suo ritorno, Perez ha trovato una casa che aveva costruito per la sua famiglia, completa di pareti appena dipinte, una cucina traboccante di armadi e un divano ancora avvolto nella plastica. Tuttavia, il marito Seferino è rimasto a Chicago.
A Chicago, Perez ha iniziato la sua attività con soli $1,000 e senza alcuna conoscenza della preparazione dei tamales. Ha assunto dipendenti per far funzionare sei carretti in tutta la città, vendendo i suoi famosi tamales di maiale e salsa verde. La sua attività è diventata rapidamente redditizia, fornendo per la sua famiglia sia a Chicago che in Messico.
Despite the challenges of selling tamales on the streets, which were not permitted, Perez faced fines and arrests by the police. However, her determination and the love for her craft kept her going. She even became a member of the Asociacion de Vendedores Ambulantes, or the Street Vendors Association.
Back in Mexico, Perez's children, who are U.S.-born and have established careers in Chicago, are unsure when they will see their mother again. The voluntary departures of immigrants like Perez have, in part, kept the population of people in the U.S. illegally at a stagnant number of about 11 million, despite the increased number of new migrants crossing the southern border.
The choice to stay or go is a complex one for many immigrants, with comprehensive immigration reform stalled in Congress and a nation divided on how to resolve it. Yet, Perez's story serves as a testament to the resilience and entrepreneurial spirit of immigrants in the face of adversity.
In the kitchen of her apartment in Chicago, Perez would make tamales, champurrado, and arroz con leche, recreating the flavours of home. And with each bite of a La Leona tamale, customers in Little Village taste a piece of that home too.
Perez's husband, Seferino, once built a wooden cart for her to sell the tamales. Today, that cart symbolises not just a business, but a woman's courage, determination, and love for her family and her craft. Claudia Perez, la donna dietro La Leona, continua a ispirare e deliziare la comunità di Little Village, un tamale alla volta.
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