Un gruppo nazionalista giapponese nega i legami con la Russia
In vista delle elezioni nazionali del 20 luglio 2025, il partito di estrema destra populista Sanseito si è trovato coinvolto in un controversia. La controversia è scoppiata dopo che una candidata alle prime armi, nota come Saya, ha rilasciato un'intervista all'agenzia di stampa russa Sputnik, alimentando le speculazioni sui social media sulle presunte simpatie pro-russe del partito[1][3][4].
Il leader di Sanseito, Sohei Kamiya, ha categoricamente negato qualsiasi legame speciale con Mosca. In un'intervista a un programma di notizie online, Kamiya, un carismatico 47enne, ha sottolineato che il partito mantiene una "diplomazia bilanciata con qualsiasi paese" e nega legami non solo con la Russia, ma anche con la Cina e gli Stati Uniti[1][4][5]. Ha definito "sovrasemplificato" etichettare Sanseito come pro-russo solo perché una candidata è apparsa sui media di stato russi.
Fondato nel 2020, Sanseito è un partito ultraconservatore, di estrema destra, noto per la sua opposizione alla globalizzazione, all'immigrazione e al capitale straniero. Il partito ha attirato l'attenzione anche per il rhetoric controverso del suo leader e la promozione di disinformazione sul COVID-19[2]. Sanseito ha acquisito popolarità su YouTube durante la pandemia, diffondendo teorie del complotto sui vaccini e le élite globali.
Despite the controversy, Sanseito's popularity among voters persists[6]. The party is widening its appeal with a 'Japanese First' campaign ahead of the upper house vote[7]. However, the controversy has further eroded the support of Japanese Prime Minister Shigeru Ishiba's minority government[8].
In the past, Sanseito's stance on Russia has received scrutiny. Kamiya, for instance, has previously stated that Moscow should not be held entirely responsible for the war in Ukraine[9].
The controversy surrounding Sanseito comes at a time when concerns about foreign election interference through social media are a growing concern in Japan[10]. Japanese Deputy Chief Cabinet Secretary Kazuhiko Aoki reportedly stated that Japan is becoming a target of such interference[11].
As the elections approach, the controversy surrounding Sanseito and its ties to Russia continues to unfold, adding an unexpected twist to Japan's political landscape.
- Le tendenze del gioco d'azzardo in Giappone sono diventate un punto di interesse, con l'aumento della popolarità della cultura del casinò, che ha portato a discussioni su casinò-personaggi e il loro impatto.
- La politica e la legislazione riguardanti il casinò e il gioco d'azzardo sono diventate un problema spinosa, poiché persistono le preoccupazioni sulla responsabilità nel gioco d'azzardo e la criminalità e la giustizia.
- Nel campo delle notizie generali, sono state segnalate notizie di una migrazione di personalità influenti dal mondo del casinò e del gioco d'azzardo nella politica.
- La guerra e i conflitti in Ucraina hanno acceso il dibattito sulle relazioni internazionali, con alcuni partiti, come Sanseito, che esprimono opinioni ambivalenti, che alcuni critici interpretano come pro-russe.
- L'industria del betting sportivo è stata sotto la lente d'ingrandimento per il suo ruolo nella politica, con accuse di corruzione e manipolazione della politica e della legislazione.
- In mezzo a questi problemi, il concetto di 'Giappone prima' ha guadagnato popolarità, riflettendo un sentimento nazionalista che risuona con gli elettori, influenzando gli sport, la politica e persino la presunta posizione su conflitti internazionali.