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"Un ex soldato denuncia il pagamento ai talebani per il trasferimento di migranti come una ripugnante distorsione dei valori britannici"

Il Vicecapo Richard Tice ha continuato a sostenere l'affermazione, ricevendo argomenti contrari dal ex ufficiale dell'esercito britannico Robert Gallimore.

Ex-Militaire Territorial Critica il Pagamento ai Taliban per i Migranti come una Distorsione...
Ex-Militaire Territorial Critica il Pagamento ai Taliban per i Migranti come una Distorsione perversa dell'Identità Britannica

"Un ex soldato denuncia il pagamento ai talebani per il trasferimento di migranti come una ripugnante distorsione dei valori britannici"

Nel panorama politico del Regno Unito, è emerso un problema controverso riguardo a potenziali accordi di rimpatrio con i Taleban, il governo de facto dell'Afghanistan dal agosto 2021.

Robert Gallimore, un ex ufficiale dell'esercito britannico che ha prestato servizio in Afghanistan tra il 2007 e il 2011, si è espresso contro tali accordi. Gallimore ha combattuto a fianco di interpreti e soldati afghani, molti dei quali sono stati tragicamente uccisi dai Taleban. Si domanda quale sarà il destino di coloro che sono fuggiti e potrebbero essere rimpatriati se si dovessero perseguire tali accordi, paragonandoli a persone mandate indietro dai loro torturatori.

Le opinioni di Gallimore sono condivise da molti, inclusa Sonya Sceats, direttore generale di Freedom from Torture, un'organizzazione per i diritti umani. Sceats ha criticato qualsiasi proposta di inviare sopravvissuti tra le braccia dei loro tormentatori in Afghanistan o altrove. L'organizzazione ha recentemente eretto un cartellone fuori dalla conferenza del partito di Riforma UK a Birmingham, evidenziando ulteriormente la gravità della questione.

Gli accordi di rimpatrio proposti hanno anche incontrato critiche all'interno del Partito Conservatore. Kevin Hollinrake, presidente del Partito Conservatore, ha considerato una potenziale intesa con i Taleban per il rimpatrio dei migranti afghani costosa e con significative conseguenze per i diritti umani.

Nonostante l'opposizione, il leader di Riforma UK, Nigel Farage, ha proposto un potenziale accordo di rimpatrio con il governo afghano per affrontare la questione migratoria. Il suo vice leader, Richard Tice, sembra aver raddoppiato l'idea, sostenendo che è "nell'interesse del popolo britannico".

Downing Street ha rifiutato di escludere la ricerca di accordi di rimpatrio con i regimi autocratici, affermando che il Regno Unito persegue una politica di "impegno limitato e pragmatico" con gli ufficiali taleban attraverso la missione del Regno Unito in Afghanistan con sede a Doha quando è considerato nell'interesse nazionale.

Tuttavia, il principio di lungo corso del Regno Unito di opporsi e condannare la tortura "non deve essere compromesso", secondo Gallimore. Egli esorta tutti i partiti politici a respingere qualsiasi accordo con i regimi repressivi che potrebbe portare alla tortura di persone e che tradirebbe i valori fondamentali del Regno Unito.

Gli accordi di rimpatrio proposti hanno sollevato preoccupazioni che potrebbero minare i valori per cui i soldati britannici hanno combattuto in conflitto. Gallimore paragona l'idea all'opposto del salvare bambini dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.

Mentre il dibattito continua, è chiaro che i potenziali accordi di rimpatrio con i Taleban sono un problema divisivo, con molti che sostengono una posizione ferma contro qualsiasi accordo che potrebbe portare al maltrattamento di individui vulnerabili.

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