Un autista ubriaco sul Las Vegas Boulevard è stato condannato a almeno quattro anni di carcere per un incidente mortale.
Al centro di Las Vegas, un automobilista ubriaco e spericolato si è trovato in tribunale questa settimana, ricevere una condanna significativa per le sue azioni. Charlie Hernandez, 29 anni, stava sfrecciando a una velocità vertiginosa di 140 mph con la sua Dodge Challenger, pochi istanti prima di schiantarsi contro un altro veicolo su Las Vegas Boulevard vicino a Walnut Road.
Stando a quanto riferito dalla televisione di Las Vegas KLAS, il computer di bordo dell'auto ha registrato questa velocità terrificante tre secondi prima del deployment dell'airbag. Pochi istanti prima dell'impatto effettivo, la Dodge viaggiava a 127 mph[2]. Questa scena sconvolgente ha portato a un tragico epilogo, con il passeggero della Hyundai Accent, Luciano Chavez, 38 anni, che ha perso la vita e il conducente che ha subito gravi ferite.
La giudice Bita Yeager, un'ex pubblico ministero della contea di Clark nota per il suo lavoro di difesa penale, ha ritenuto che la pena minima non fosse adeguata per questo particolare caso. Secondo la legge del Nevada, Hernandez rischiava una pena detentiva minima di due anni, con un massimo di 20 anni. Tuttavia, Yeager ha deciso per una punizione più severa per Hernandez - una pena detentiva compresa tra quattro e dodici anni[3]. Inoltre, la giudice ha ordinato a Hernandez di pagare alla famiglia della vittima 9.900 dollari a titolo di risarcimento[4].
Durante l'udienza di condanna, Hernandez ha espresso rimorso per le sue azioni, rivolgendosi al giudice dicendo: "Ho sbagliato. Vorrei poter tornare indietro, ma so che non posso."[5]
Purtroppo, Chavez proveniva dalla Guatemala e lavorava come chef. Un familiare della vittima, Angelica Chavez, ha parlato con eloquenza durante l'udienza di condanna. "Siamo sempre alla ricerca del futuro - e quando viene completamente troncato dalle azioni di qualcun altro, sento che dovrebbe esserci giustizia", ha detto, esprimendo il dolore della famiglia.[6]
Il capo deputy district attorney della contea di Clark, Chad Lexis, ha espresso i suoi pensieri sulla condanna, affermando che "i fatti di questo caso sono tanto gravi quanto si possa immaginare, e il imputato merita di essere in prigione."[7]
Hernandez, che aveva partecipato a una festa prima dell'incidente, sembrava disorientato quando la polizia è arrivata sulla scena. Ha affermato di non ricordare come fosse salito sulla Challenger e di essere confuso sulla strada che stava percorrendo.[8]
Questo incidente serve come un promemoria sobrio dei pericoli della guida in stato di ebbrezza e della velocità eccessiva. L'esito di questo evento orribile sottolinea l'importanza di un rigoroso controllo del traffico, della sicurezza stradale e della necessità di dare la priorità a un comportamento responsabile al volante.
La notizia della condanna di Hernandez è stata ampiamente diffusa, riflettendo la gravità delle sue azioni. Nonostante la sua ubriachezza e la guida spericolata, che hanno portato a un incidente mortale su Las Vegas Boulevard, Hernandez ha espresso rimorso durante l'udienza di condanna. La giudice che ha emesso la condanna, Bita Yeager, ha ordinato a Hernandez di scontare una pena detentiva compresa tra quattro e dodici anni e di pagare 9.900 dollari a titolo di risarcimento alla famiglia della vittima, riconoscendo la "gravità" dell'incidente.