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Un atlas completo della funzione cerebrale dei mammiferi potrebbe far luce sui meccanismi che stanno dietro il pensiero istintivo e i processi decisionali

Segnali nel cervello, simili a lucine natalizie, si irraggiano dalla corteccia al cervelletto durante i processi decisionali.

Rivelare una Mappa Cerebrale Completa per i Mammiferi: Scopriremo i Meccanismi dell'Intuito e dei...
Rivelare una Mappa Cerebrale Completa per i Mammiferi: Scopriremo i Meccanismi dell'Intuito e dei Processi di Decisione

Un atlas completo della funzione cerebrale dei mammiferi potrebbe far luce sui meccanismi che stanno dietro il pensiero istintivo e i processi decisionali

In una svolta storica, un collettivo di neuroscienziati del Laboratorio Internazionale del Cervello (LIC) ha fatto una scoperta significativa sull'attività decisionale del cervello. Il LIC, un'iniziativa collaborativa che coinvolge 22 laboratori in Europa e negli Stati Uniti, ha utilizzato un approccio unificato e riproducibile per gli esperimenti di neuroscienze.

Il loro ultimo studio, pubblicato su Nature, rivela che il cervello non è un semplice ricevitore di informazioni, ma un attivo plasmatore delle nostre percezioni. Questa attività di plasmazione è basata su ciò che il cervello si aspetta di trovare, un processo che inizia sorprendentemente presto nel processo decisionale, addirittura prima che diventiamo consapevoli dello stimolo.

Per condurre questa ricerca, il LIC ha utilizzato topi addestrati a giocare a un videogioco utilizzando un minuscolo volante LEGO. L'inghippo del gioco era che il bersaglio era a volte a malapena visibile, costringendo i topi a fare affidamento sulle esperienze passate. I risultati suggeriscono che il nostro comportamento e l'esperienza soggettiva plasmano ciò che ci aspettiamo di vedere successivo, piuttosto che lo stato oggettivo del mondo.

Lo studio ha prodotto la prima mappa completa dell'attività cerebrale durante il processo decisionale, catturando quasi l'intero teatro del pensiero. Il dataset include oltre 620.000 neuroni registrati da 139 topi in 279 regioni cerebrali. I segnali neurali associati alle scelte future iniziano a costruirsi prima che si verifichi qualsiasi movimento e questi segnali erano rilevabili addirittura prima che lo stimolo apparisse sullo schermo.

Questi segnali precoci potrebbero corrispondere a ciò che viene percepito come intuizione. Sono stati trovati a propagarsi attraverso regioni coinvolte nel movimento, nella visione, nella ricompensa e addirittura nel midollo allungato e nel cervelletto. I risultati hanno ribaltato le tradizionali vedute su come vengono prese le decisioni, rivelando che non è una singola area del cervello a "decidere", ma piuttosto che il processo decisionale coinvolge decine di aree che decidono attraverso una sorta di consenso.

Il LIC spera di coinvolgere più scienziati nella sua orbita e di estendere la sua expertise collettiva a tutta la comunità di neuroscienziati. Tutti i dati di questi studi, insieme alle specifiche dettagliate degli strumenti e dei protocolli utilizzati per la raccolta dei dati, sono accessibili in modo aperto alla comunità di neuroscienziati per ulteriori analisi e ricerche.

Queste scoperte potrebbero avere implicazioni a lungo termine, in particolare nella comprensione e nel trattamento di condizioni come l'autismo e la schizophrenia, dove le disfunzioni nell'aspettativa e nella previsione potrebbero giocare un ruolo. Gli studi futuri potrebbero esplorare come il cervello gestisce la memoria, l'attenzione o addirittura la malattia mentale. La rivoluzione nella nostra comprensione del processo decisionale è appena iniziata.

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