"Ufficiale del Cremlino elogia il conflitto in Ucraina per aver favorito i progressi nel campo delle protesi"
A Vladivostok, città portuale della Russia, si è recentemente tenuto il Forum Economico Orientale, dove Anna Tsivilyova, vice ministro della difesa e figlia del cugino del presidente Vladimir Putin, ha fatto alcune dichiarazioni sorprendenti.
Tsivilyova ha affermato che la Russia è probabilmente in testa nel campo delle protesi, una rivendicazione che ha scatenato dibattiti e sollevato domande sulle circostanze dietro questo progresso.
Secondo il media indipendente russo Verstka, la guerra in Ucraina ha ferito gravemente circa 100.000 soldati russi, almeno la metà dei quali ha subito amputazioni. Questo conflitto sembra aver giocato un ruolo significativo nel progresso dell'industria delle protesi in Russia.
Tuttavia, è importante notare che non è stata menzionata alcuna organizzazione specifica legata al sostegno o al finanziamento dello sviluppo di protesi per individui feriti in guerra in Russia, collegato al conflitto in Ucraina, nei risultati della ricerca forniti.
Tsivilyova ha attribuito l'avanzamento della Russia nelle protesi ai veterani di guerra che servono come forza trainante per l'innovazione e l'accumulazione di esperienza a livello globale. Questi veterani partecipano attivamente a diversi sport come lo snowboard, lo sci, il tennis, l'arrampicata, l'alpinismo, la bicicletta e persino la chitarra, nonostante le amputazioni bilaterali degli arti inferiori. Queste attività sportive sono considerate un "enorme passo" nel campo delle protesi, secondo Tsivilyova.
Nel 2024, sono state distribuite in Russia 152.500 protesi artificiali, con un aumento del 53% rispetto all'anno precedente. Anche il numero di sedie a rotelle distribuite in Russia è aumentato del 18%.
Il governo russo, nei suoi comunicati ufficiali, si riferisce alla sua guerra in Ucraina usando l'eufemismo "operazione militare speciale". Nonostante il conflitto in corso, il governo sottolinea un mondo multipolare in ascesa e la disoccupazione bassa invece di discutere la guerra e i suoi problemi associati.
Critici come Fyodor Krasheninnikov, analista politico critico del Cremlino, hanno espresso preoccupazioni sulle circostanze che circondano i progressi della Russia in medicina. Pur riconoscendo il progresso in medicina come una cosa positiva, Krasheninnikov preferisce che venga raggiunto senza ricorrere alla guerra.
I commenti di Anna Tsivilyova sono stati riportati per primi dal canale di notizie Telegram Ostorozhno Novosti e trasmessi sul sito del forum. Nonostante la controversia, le sue dichiarazioni mettono in evidenza il servizio completo di protesi della Russia, a confronto con quelli offerti dalla Cina, dai paesi dell'Asia-Pacifico e dai paesi europei.
Tuttavia, è importante notare che diversi media indipendenti russi hanno riferito di ritardi di mesi e di altri problemi per i soldati feriti che hanno bisogno di protesi. Ciò solleva domande sull'efficacia e sull'accessibilità di questi servizi per coloro che ne hanno maggiormente bisogno.
Mentre il conflitto in Ucraina continua, il dibattito sulle avanzate della Russia nelle protesi e le circostanze che le circondano continuerà senza dubbio.
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