UE e Ucraina discutono la collaborazione sui progetti di energia rinnovabile e di idrogeno - Primo progetto
L'Unione Europea (UE) e l'Ucraina sono pronte ad aumentare la cooperazione sull'energia rinnovabile e sull'idrogeno, con un progetto di memorandum d'intesa che dovrebbe essere firmato in una summit a Kiev più tardi questa settimana.
La centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande d'Europa, è stata catturata dalla Russia lo scorso marzo e ha subito ripetuti attacchi durante il conflitto. Tuttavia, l'energia nucleare rimane la principale fonte di energia a basse emissioni di carbonio dell'Ucraina. L'UE non ha ancora specificato se la cooperazione comprenderà l'idrogeno prodotto dall'energia nucleare.
Il sistema energetico dell'Ucraina è stato gravemente danneggiato dagli attacchi della Russia, con circa il 40% del sistema interessato. L'obiettivo della cooperazione è di favorire lo sviluppo dell'Ucraina e attrarre investimenti nel suo settore dell'energia rinnovabile.
Il progetto di memorandum d'intesa non specifica se la cooperazione sarà limitata all'idrogeno prodotto dall'elettricità rinnovabile. Potrebbero essere inclusi anche altri tipi di idrogeno, secondo un altro documento. La cooperazione mira a fornire ai potenziali investitori la massima chiarezza sullo sviluppo dell'industria dell'idrogeno e sul mercato di questi gas.
Nove paesi, tra cui la Francia e l'Ungheria, hanno richiesto l'inclusione dei "gas a basse emissioni di carbonio" nell'accordo con l'Ucraina, un termine che potrebbe includere l'idrogeno prodotto dall'energia nucleare. L'UE ha già offerto 1.400 generatori all'Ucraina e ha annunciato che ne consegnerà altri 1.000 da una riserva situata in Polonia.
L'obiettivo della cooperazione è anche quello di migliorare le condizioni normative, finanziarie ed ambientali per accelerare significativamente il dispiegamento dell'energia rinnovabile in Ucraina. Il documento indica che l'UE e l'Ucraina mirano a creare un ambiente favorevole per gli investimenti nel settore dell'energia rinnovabile dell'Ucraina.
È importante notare che la maggior parte dell'idrogeno utilizzato oggi in Europa proviene dai combustibili fossili, un processo che produce emissioni di CO2. La cooperazione mira a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e promuovere l'uso dei gas a basse emissioni di carbonio, che potrebbero includere l'idrogeno prodotto da fonti rinnovabili.
Il progetto di memorandum d'intesa è ancora soggetto a modifiche prima di essere approvato dai governi interessati. La cooperazione è destinata ad attrarre investimenti nel settore dell'energia rinnovabile dell'Ucraina e contribuire allo sviluppo dell'industria dell'idrogeno sia in Ucraina che nell'UE.
