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Trump usa tariffe e sanzioni sul petrolio come moneta di scambio prima dell'incontro di Putin in Alaska

Trump si reca in Alaska per incontrarsi con Putin, con l'obiettivo di porre fine al conflitto della Russia in Ucraina, avvertendo di aumentare i dazi sulle energy russe se i colloqui di pace non daranno resultados.

Trump utilizza le tariffe sul petrolio e le minacce di sanzioni come pedine di trattativa in vista...
Trump utilizza le tariffe sul petrolio e le minacce di sanzioni come pedine di trattativa in vista dell'incontro imminente con Putin in Alaska.

Trump usa tariffe e sanzioni sul petrolio come moneta di scambio prima dell'incontro di Putin in Alaska

In un importante sviluppo, il Presidente Donald Trump si prepara a incontrare il Presidente russo Vladimir Putin in Alaska venerdì. L'incontro potenziale arriva in un momento di tensioni in corso tra le due nazioni, in particolare riguardo all'aggressione della Russia contro l'Ucraina.

La Casa Bianca ha definito le azioni della Russia una "minaccia insolita e straordinaria" per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. L'incontro è mirato a porre fine alla guerra della Russia contro l'Ucraina, con il Presidente Trump che esprime ottimismo riguardo alla possibilità che Putin e il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy facciano la pace.

Tuttavia, la composizione esatta di un eventuale secondo incontro, che potrebbe includere Putin, Zelenskyy e i leader europei, rimane sconosciuta. Trump ha menzionato la possibilità di invitare i leader europei al secondo incontro, ma le sue opinioni sulla sua importanza sono incerte.

Il Segretario al Tesoro Scott Bessent sta incoraggiando i paesi europei ad aumentare la pressione economica sulla Russia. Critica gli alleati europei per non aver implementato tariffe o sanzioni simili a quelle degli Stati Uniti sulle acquisizioni di petrolio della Russia. Bessent suggerisce che gli alleati europei dovrebbero stringere il giro di vite sui flussi di denaro che finanziano la campagna militare della Russia e exert pressure on Russia's energy sector.

Trump ha imposto una tassa del 25% sull'India per i suoi acquisti di petrolio russo. Tuttavia, durante una disponibilità per i media, non ha discusso i dettagli di queste tariffe. Bessent incoraggia anche i paesi europei a seguire l'esempio, argomentando che le tariffe sono intese a ridurre il potere economico di Putin.

La Russia ha finanziato in parte la sua guerra contro l'Ucraina attraverso le vendite di energia a paesi come la Cina e l'India. Gli europei acquistano i prodotti raffinati che gli impianti indiani di raffinazione fanno dal petrolio russo. Bessent suggerisce che se l'incontro in Alaska non va bene, l'amministrazione Trump potrebbe imporre ulteriori tariffe secondarie sui partner commerciali della Russia.

Non è stato fornito alcun cronoprogramma per il potenziale secondo incontro e l'incontro potenziale non è stato ancora confermato ufficialmente. È stato creato un meccanismo per le agenzie federali pertinenti per monitorare i potenziali violatori. Se implementate, le misure tariffarie potrebbero avere un impatto significativo sullo standing economico della Russia e potrebbero contribuire potenzialmente a risolvere il conflitto in corso in Ucraina.

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