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Trump sta valutando attacchi strategici contro i cartelli in Venezuela, aumentando le tattiche di pressione contro Maduro, secondo notizie interne

Trump considera diverse interventi militari contro i cartelli della droga in Venezuela, potenzialmente mirati all'interno della nazione come parte di una strategia ampia per indebolire Maduro, secondo fonti vicine alle tattiche dell'amministrazione.

Trump pondera azione militare contro i cartelli in Venezuela, una tattica volta ad intensificare...
Trump pondera azione militare contro i cartelli in Venezuela, una tattica volta ad intensificare gli sforzi più ampi contro Maduro, secondo fonti riservate.

Trump sta valutando attacchi strategici contro i cartelli in Venezuela, aumentando le tattiche di pressione contro Maduro, secondo notizie interne

L'amministrazione Trump ha compiuto un passo significativo nella sua campagna contro i cartelli della droga operanti in Venezuela, con il presidente Donald Trump che considera gli attacchi militari contro questi gruppi. Questo passo segna un'escalation significativa negli sforzi dell'amministrazione per dismantlare il crimine organizzato transnazionale.

Il senatore Marco Rubio, un critico feroce del leader venezuelano Nicolás Maduro, è stato il volto pubblico della campagna anti-cartello dell'amministrazione. Rubio ha suggerito che la designazione dei cartelli della droga come organizzazioni terroristiche permetterebbe agli Stati Uniti di utilizzare ogni strumento possibile, compreso il Pentagono, per mirare a questi gruppi.

L'attacco di martedì a una presunta barca della droga in partenza dal Venezuela è stato un riflesso diretto di queste opzioni e è stato eseguito dalle forze armate statunitensi su ordine del presidente Trump all'epoca. La giustificazione legale data è stata che l'attacco ha mirato ai "terroristi della droga" del gruppo Tren de Aragua che trasportavano droga illegalmente mentre si trovavano in acque internazionali diretti verso gli Stati Uniti. Il gruppo era stato designato come organizzazione terroristica dal governo degli Stati Uniti in precedenza quell'anno.

La Casa Bianca ha inviato una lettera ai leader repubblicani per spiegare la sua opinione che il presidente ha agito entro i suoi poteri costituzionali per condurre l'attacco di martedì. Tuttavia, la natura aperta della missione rimane incerta. L'amministrazione Trump è intenzionalmente vaga sui suoi piani per gli attacchi militari contro i bersagli all'interno del Venezuela.

L'amministrazione ha etichettato Maduro come un narco-terrorista con legami con alcuni cartelli della droga e ha raddoppiato la taglia per il suo arresto a $ 50 milioni. Rubio ha respinto qualsiasi suggerimento che il Venezuela non sia un pezzo chiave del flusso di droga verso gli Stati Uniti. Ha sostenuto che mirare all'implicazione di Maduro nel commercio di droga è un pezzo critico dell'obiettivo dell'amministrazione di dismantlare il crimine organizzato transnazionale.

Il Venezuela riceverebbe un significativo introito "dalla sua quota di traffico di cocaina, esportazioni d'oro illegali e altre economie illegali", secondo Gedan. Tuttavia, è importante notare che il Venezuela non è un paese produttore di cocaina, ma altri paesi sono identificati come giocatori emergenti nei mercati internazionali della droga dove l'aumento delle uccisioni è legato all'aumento del traffico di droga, secondo le Nazioni Unite.

Le azioni dell'amministrazione Trump contro i cartelli della droga in Venezuela non sono state prive di controversie. Alcuni esperti e funzionari precedenti mettono in dubbio ciò che l'amministrazione sta realmente cercando di ottenere, con alcuni che suggeriscono che le droghe vengano utilizzate come pretesto per mirare a Maduro. Non ci sono risposte sulla giustificazione legale per l'attacco di martedì e su eventuali azioni militari che potrebbero seguire.

Oltre alle sue azioni militari, l'amministrazione Trump ha re-autorizzato una licenza per la società energetica americana Chevron per riprendere le operazioni petrolifere in Venezuela. Questo passo, pur non essendo direttamente legato al commercio di droga, potrebbe avere potenziali implicazioni per l'economia venezuelana e il finanziamento del regime di Maduro.

Mentre la situazione in Venezuela continua a evolversi, rimane da vedere come si svilupperà la campagna dell'amministrazione Trump contro i cartelli della droga e quali effetti a lungo termine avrà sulla regione.

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