Trump ha ritardato la scadenza delle tariffe cinesi di 90 giorni dopo la sua dichiarazione di un rapporto di beneficio con Xi.
Il Presidente Donald Trump ha annunciato che rinvierà l'imposizione di dazi più elevati sulle importazioni cinesi fino a novembre. Questa decisione segue una serie di trattative commerciali tra i due paesi, con l'ultima tornata che si è svolta in Svezia alla fine di luglio.
Il Segretario al Tesoro Scott Bessent e il Presidente Trump erano tra i principali negoziatori in questi colloqui, che si sono concentrati sul conflitto commerciale in corso e le misure dei dazi. Anche se non sono stati forniti dettagli sui nomi specifici dei negoziatori, è noto che erano presenti rappresentanti di entrambi gli Stati Uniti e la Cina.
Le trattative commerciali avevano l'obiettivo di affrontare la prosecuzione dei dazi in un contesto di complesse relazioni commerciali. Nel maggio 2025, le trattative commerciali a Ginevra hanno portato a un accordo per allentare temporaneamente i dazi severi imposti in aprile per 90 giorni. Questo accordo temporaneo è stato prorogato, senza nuove informazioni sulla data di scadenza.
Durante i colloqui commerciali in Svezia non è stata data una risposta finale riguardo alla possibile proroga dei dazi dopo novembre. Tuttavia, Trump ha menzionato che la Cina sta già pagando significativi dazi agli Stati Uniti, e la Cina ha accettato di ridurre i suoi dazi contro le importazioni statunitensi dal 125% al 10%. Gli Stati Uniti, a loro volta, hanno accettato di ridurre i loro dazi contro le importazioni cinesi dal 145% al 30%.
Il Presidente Trump ha espresso una relazione positiva con il Presidente cinese Xi e ha fatto intendere l'intenzione di incontrarsi con il presidente cinese entro la fine dell'anno se si raggiunge un accordo.
Trump ha fatto questo annuncio durante un evento di "Rendiamo l'America Ricca di Nuovo" sul commercio il 2 aprile 2025, nel Roseto della Casa Bianca a Washington, D.C. L'evento è stato fotografato da Chip Somodevilla per Getty Images.
È degno di nota che il Presidente del Consiglio dei Consiglieri Economici della Casa Bianca Stephen Miran ha spiegato che i dazi non stanno causando un'impennata dell'inflazione.
Le domande su una possibile proroga dei dazi aleggiano dopo i colloqui commerciali in Svezia, ma per ora i dazi più elevati sulla Cina sono stati rinviati fino a novembre. L'esito di queste trattative in corso avrà senza dubbio importanti conseguenze per l'economia globale.
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