Trump firma la "Legge Estetica Ampia", prevedendo potenziali battute d'arresto per le energie rinnovabili
Il "Big, Beautiful Bill," una controversa legislazione energetica, è stato firmato dal Presidente Donald Trump durante una cerimonia del 4 luglio. Il disegno di legge, che è passato a malapena al Senato con un voto di 50-50, è stato accolto con critiche da gruppi ambientalisti e sostenitori dell'energia pulita.
La legislazione abroga o diluisce gran parte dell'Inflation Reduction Act del 2022, un provvedimento che si prevede metterà in difficoltà gli investimenti nell'energia pulita, creando milioni di posti di lavoro in tutto il paese. Il disegno di legge punisce l'abbondante energia eolica e solare che può essere rapidamente aggiunta alla rete, una decisione che potrebbe peggiorare il cambiamento climatico e avere un effetto devastante sullo sviluppo dell'energia pulita.
La tassa sulle importazioni rimossa avrebbe interessato i progetti eolici e solari che utilizzavano componenti dalla Cina e da altre entità straniere di interesse. Tuttavia, i progetti che iniziano i lavori entro un anno dalla firma del disegno di legge avranno più tempo per utilizzare gli incentivi. I progetti che iniziano i lavori dopo quest'anno solare sono soggetti a onerose disposizioni relative alle entità straniere di interesse che tassano esperti hanno detto essere irrealizzabili, abrogano effectively gli incentivi per le tecnologie solari, eoliche, di accumulo e geotermiche.
I risultati della ricerca non forniscono il nome del senatore che ha avanzato la sostituzione della tassa sui progetti eolici e solari nella versione finale della legge. I senatori repubblicani Susan Collins del Maine, Rand Paul del Kentucky e Thom Tillis della Carolina del Nord si sono uniti ai democratici nel votare contro il disegno di legge, mentre la senatrice repubblicana dell'Alaska Lisa Murkowski, che ha votato a favore del disegno di legge, sperava che la Camera lo avrebbe ulteriormente rivisto.
Il presidente del Council on Foreign Relations Manish Bapna ha dichiarato che il disegno di legge sostiene le tecnologie sporche e costose del passato, un sentimento condiviso da molti sostenitori dell'energia pulita. Si prevede che il disegno di legge aumenterà i costi delle utility e metterà alla prova il settore dell'energia pulita, potenzialmente ritardando il progresso del paese verso un futuro energetico più sostenibile e rinnovabile.
Il disegno di legge finale richiede che i progetti solari ed eolici inizino a funzionare entro la fine del 2027 per accedere ai crediti fiscali sulla produzione e sull'investimento del 45Y o 48E. Il vicepresidente JD Vance ha votato per il pareggio, permettendo al disegno di legge di passare nonostante il margine
