Trump emette un decreto che proibisce temporaneamente l'ingresso di studenti stranieri alla Harvard.
Nuovo Punto di Vista:
Il Nuovo Crackdown dell'Amministrazione Trump sugli Studenti Internazionali di Harvard
In una mossa inaspettata, il Presidente Donald Trump ha firmato una proclamazione il 4 giugno 2025, sospendendo i visti internazionali per i nuovi studenti del prestigioso Università di Harvard. La Casa Bianca ha annunciato questo drastico aumento dei loro sforzi per bloccare gli stranieri dal frequentare l'istituzione di élite.
La proclamazione sospende temporaneamente l'ingresso di quasi tutti i nuovi studenti come non-immigranti, utilizzando i visti che gli studenti internazionali utilizzano tipicamente per studiare o partecipare a programmi di scambio accademico negli Stati Uniti. Inoltre, dirige il Segretario di Stato a revocare potenzialmente i visti F, M e J esistenti per gli studenti attuali che soddisfano i criteri della proclamazione.
Harvard, con circa il 27% della sua popolazione studentesca composta da studenti internazionali, si trova nuovamente in uno stato di incertezza. Questo arriva solo pochi giorni dopo che un giudice federale ha bloccato il tentativo precedente dell'amministrazione di prendere di mira gli studenti stranieri dell'università più antica e ricca del paese.
L'università ha promesso di proteggere i suoi studenti internazionali, sostenendo che questa ultima mossa è un passo illegale e vendicativo da parte dell'amministrazione in violazione dei loro diritti del Primo Emendamento. Un portavoce dell'università ha dichiarato: "Harvard non sta segnalando completamente i suoi record disciplinari per gli studenti stranieri o non sta prendendo sul serio la sua sorveglianza degli studenti stranieri".
La Casa Bianca difende la mossa sostenendo che è mirata a proteggere la sicurezza nazionale, accusando Harvard di avere legami esteri preoccupanti e radicalismo. L'amministrazione ha anche citato il fallimento dell'università nel fornire informazioni sufficienti sugli studenti stranieri e nel segnalare dati insufficienti su solo tre studenti.
Non è la prima volta che Harvard e gli ufficiali di Trump vengono in conflitto. L'amministrazione ha richiesto modifiche alla programmazione del campus, alle politiche, alle assunzioni e alle ammissioni per combattere l'antisemitismo sul campus e eliminare ciò che chiama "pratiche razziste di 'diversità, uguaglianza e inclusione'".
La proclamazione include esenzioni per coloro il cui ingresso è considerato nell'interesse nazionale e non si applica agli studenti stranieri che frequentano altre università statunitensi attraverso il programma SEVP. Il Procuratore Generale e il Segretario della Sicurezza Interna hanno 90 giorni per fare una raccomandazione su se la proclamazione dovrebbe essere estesa, rendendo la sua durata incerta.
Questa situazione contenziosa ha causato preoccupazione all'interno di Harvard e della comunità accademica. Alcuni temono che la perdita degli studenti stranieri potrebbe compromettere lo status accademico dell'istituzione e potenzialmente indebolire l'intera accademia americana.
La battaglia legale che ne seguirà è probabile che sia feroce, poiché Harvard ha accusato il governo di non aver seguito i propri requisiti per rimuovere un'università dal programma SEVP e di utilizzare questa azione come ritorsione per il loro rifiuto di conformarsi alle richieste politiche dell'amministrazione.
Questa storia è stata aggiornata con ulteriori dettagli.
Elizabeth Wolfe, Andy Rose, Danya Gainor, Katelyn Polantz e Devan Cole della nostra azienda hanno contribuito a questo report.
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