Trump chiede una sentenza accelerata dalla Corte Suprema
Il presidente Donald Trump potrebbe avere conseguenze significative sull'economia degli Stati Uniti se i dazi da lui imposti venissero rimossi, secondo recenti dichiarazioni della Casa Bianca. Tuttavia, un tribunale federale ha stabilito che Trump non ha il potere di imporre molti dazi sui prodotti importati.
Il caso, esaminato per la prima volta dalla Commissione USA per il commercio internazionale (ITC), è stato presentato da diversi stati democratici e da una coalizione di piccole imprese, che sostengono che Trump ha superato i suoi poteri imponendo surtax non mirati.
Da quando è tornato al potere a gennaio, Trump ha introdotto nuovi surtax su vari prodotti che entrano negli Stati Uniti. Questi dazi, diversi da quelli che mirano a settori specifici come automobili, acciaio, alluminio e rame, sono ancora in vigore mentre la Corte Suprema esamina il caso.
La Casa Bianca ha accusato i giudici di aver preso la loro decisione per motivi politici. Trump ha ripetuto venerdì che la fine dei dazi sarebbe un "disastro completo" per il paese, arrivando a suggerire che potrebbe portare gli Stati Uniti a diventare un paese del Terzo Mondo.
La decisione della Corte Suprema potrebbe avere conseguenze significative sui dazi attualmente in vigore. Secondo il testo della sentenza del tribunale federale, la legge non concede al presidente il potere esplicito di imporre dazi e altre tasse. Il testo della sentenza afferma anche che il presidente ha poteri significativi in risposta a una dichiarazione di emergenza nazionale, ma questi poteri non includono il potere di imporre dazi.
L'ITC ha stimato alla fine di maggio che Trump aveva superato i suoi poteri imponendo surtax non mirati. Il Partito Democratico ha presentato le accuse contro questi dazi, che sono stati oggetto di discussione pubblica.
Il ricorso è atteso già per mercoledì. Il governo è particolarmente preoccupato per la perdita di un importante strumento di pressione sui suoi partner commerciali. La paura di dazi esorbitanti ha portato molti partner commerciali, tra cui l'Unione Europea, a evitare rappresaglie e ad aprire il loro mercato a prodotti americani.
I dazi in questione non sono l'unico punto di disputa tra Trump e i suoi critici. Il caso fa parte di una più ampia discussione sui limiti del potere presidenziale e sul ruolo della magistratura nel controllare tale potere. Mentre la Corte Suprema si prepara a esaminare il caso, il futuro di questi dazi rimane incerto.
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