Trump avverte di rilasciare il "Doge" su Musk, intensificando una disputa finanziaria tra le due figure del potere.
In 2025, il magnate tecnologico Elon Musk si oppose alla "Legge Bella e Grandiosa" (BBB) di Donald Trump, scatenando una serie di eventi che hanno avuto un impatto significativo sia sul panorama politico che sugli interessi imprenditoriali di Musk.
Musk, cittadino statunitense e proprietario di SpaceX, Tesla e della piattaforma social X, fu un critico vocale della BBB, sostenendo che i trilioni di dollari di spese previsti avrebbero causato un immenso danno strategico a causa del potenziale aumento del debito federale. La sua opposizione contribuì a esacerbare le tensioni politiche intorno al progetto di legge, ma alla fine fu approvato e Trump lo firmò in legge nonostante gli avvertimenti di Musk.
L'approvazione del progetto di legge suscitò preoccupazioni per Musk, in particolare i consistenti tagli alle agevolazioni per l'energia verde, come la faseout dei crediti d'imposta per i veicoli elettrici che hanno beneficiato le compagnie come Tesla. Musk suggerì che questi cambiamenti avrebbero potuto costare miliardi a Tesla, mostrando una preoccupazione diretta per gli affari riguardo alla legislazione.
In risposta all'approvazione del progetto di legge e alle politiche di Trump, Musk annunciò la formazione di un nuovo partito politico chiamato "Partito Americano", con l'intenzione di sfidare il sistema dei due partiti esistenti e "ridare la libertà". Questo passo fu fatto poco dopo che Trump aveva dibattuto l'idea di deportarlo e dopo che Musk aveva condotto un sondaggio tra i suoi milioni di follower, che aveva mostrato un forte sostegno alla formazione del partito.
Musk indicò anche l'intenzione di sostenere le sfide primarie contro i legislatori repubblicani che avevano sostenuto la BBB e di supportare il rappresentante Thomas Massie, un repubblicano che aveva votato contro il progetto di legge e affrontava una sfida primaria sostenuta da Trump. Questo mostra la volontà di Musk di opporsi aggressivamente ai legislatori repubblicani allineati con Trump.
Nonostante la faida, le compagnie di Musk avevano una notevole influenza sulla legislazione del Texas, dove hanno sede le loro attività. Ad esempio, Musk è riuscito a far approvare leggi a favore di Tesla (come l'installazione più facile dei generatori di backup) e di SpaceX (comprese le regolamentazioni sui droni intorno ai siti dei razzi). La maggior parte delle priorità di Musk è stata approvata, indicando che le sue compagnie rimangono politicamente potenti nonostante il conflitto con Trump.
Tuttavia, la disputa politica potrebbe aumentare la vigilanza o le sfide regolamentari su Tesla, soprattutto poiché i crediti d'imposta per i veicoli elettrici stanno per essere eliminati sotto la BBB, il che potrebbe influire sulle vendite e sulla redditività di Tesla.
Musk ha utilizzato la sua piattaforma social, X, come strumento per esprimere la sua opposizione e raccogliere il sostegno per il suo nuovo partito politico e i suoi obiettivi politici, mostrando come X sia integrale nella sua strategia politica e imprenditoriale.
La "Legge Bella e Grandiosa" di Trump ha scatenato un notevole dramma politico e imprenditoriale, con l'opposizione di Musk che ha portato alla formazione di un nuovo partito politico e potenziali implicazioni finanziarie per Tesla a causa dei cambiamenti nelle agevolazioni per l'energia verde. Nel frattempo, l'influenza imprenditoriale di Musk rimane forte a livello statale, proteggendo gli interessi di SpaceX e Tesla nonostante le tensioni.