Tre potenziali disturbi potrebbero essere i primi segni della sclerosi multipla
In uno studio innovativo, i ricercatori dell'Università della Columbia Britannica hanno gettato luce sui primi segni del morbo di Multiple Sclerosis (MS), una malattia neurologica debilitante che colpisce oltre 100.000 persone nel Regno Unito.
Lo studio, che ha coinvolto oltre 12.000 individui, ha rivelato che le persone con MS hanno iniziato a utilizzare i servizi sanitari a tassi elevati 15 anni prima che apparissero i primi sintomi neurologici evidenti. Questa scoperta mette in discussione la comprensione convenzionale della MS, poiché sintomi come la fatica, l'ansia, il dolore, la vertigine e la depressione, spesso ignorati o scambiati per altre condizioni, sono stati trovati presenti anni prima della diagnosi.
Un anno prima dell'insorgenza dei sintomi neurologici evidenti, c'è stato un picco nelle visite mediche, con frequenti visite ai neurologi, alla medicina d'urgenza e alla radiologia. Otto o nove anni prima, gli individui hanno iniziato a visitare più frequentemente i neurologi e gli oculisti, probabilmente a causa di problemi come la vista offuscata o il dolore agli occhi.
Lo studio ha anche rilevato differenze tra i microrganismi intestinali dei pazienti con MS e quelli senza la malattia. Tuttavia, il meccanismo attraverso cui i microrganismi intestinali possono influire sulla MS è ancora sconosciuto.
I ricercatori che lavorano sulla rilevazione precoce della MS includono David Stacey, che guida la ricerca sull'analisi genetica e sui trigger virali che potrebbero contribuire alla rilevazione e al trattamento precoce della malattia. Nonostante i progressi compiuti, la causa esatta della MS rimane sconosciuta, con alcuni ricercatori che credono che una combinazione di fattori genetici ed ambientali scateni la malattia.
Le opzioni terapeutiche potenziali che sono state studiate per gli effetti positivi sulla MS includono la vitamina D, gli omega 3, la melatonina, gli antiossidanti, l'N-acetilglucosamina e una dieta come il protocollo di Wahls. Tuttavia, lo studio non ha fornito informazioni sui tipi di trattamenti o interventi che potrebbero essere efficaci per la rilevazione e la gestione precoce della MS.
È fondamentale aumentare la consapevolezza sui primi sintomi della MS per consentire una rilevazione e un'intervento precoce. Se si avvertono alcuni dei sintomi menzionati, è consigliabile consultare un professionista sanitario per una valutazione ulteriore.
Non esiste un solo test che possa diagnosticare definitivamente la MS, ma diversi test, insieme alla storia del paziente, possono aiutare nella diagnosi. Se si sospetta di essere a rischio, è essenziale discutere le proprie preoccupazioni con un professionista sanitario.
In conclusione, lo studio dell'Università della Columbia Britannica fornisce preziose informazioni sui primi segni della MS, aprendo la strada a ulteriori ricerche sui metodi di rilevazione e trattamento precoce. Man mano che si capisce di più su questa malattia complessa, la speranza è che un intervento precoce possa portare a risultati
Leggi anche:
- La natura offre un'ottima possibilità: il ruolo del mango per migliorare la digestione e rafforzare il sistema immunitario
- Le donne rurali danno nuova vita all'allevamento di asini, migliorando l'economia locale e introducendo una linea di prodotti per la cura della pelle a base di prodotti lattiero-caseari derivati da asini.
- L'ospedale di Thủ Đưc rivela il suo nuovo look
- Migliorare la legislazione per garantire una registrazione completa delle nascite e dei decessi, sostengono gli specialisti