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Trasformare le emissioni sul posto di lavoro a zero: Centro di ricambi Oguchi numero 2

Il centro logistico di ricambi piú nuovo di Toyota in Giappone, progettato per emissioni zero, funziona senza carbonio e getta luce sulle strategie dell'azienda per operazioni a zero emissione, secondo una visita del Toyota Times.

Trasformare un'Ambiente di Lavoro a Zero CO2: Centro Parti Oguchi Numero 2
Trasformare un'Ambiente di Lavoro a Zero CO2: Centro Parti Oguchi Numero 2

Centro di Logistica Energetica Pulita di Toyota: Un Passo Verso un Futuro Verde

Trasformare le emissioni sul posto di lavoro a zero: Centro di ricambi Oguchi numero 2

Toyota sta facendo progressi nella riduzione del proprio impatto ambientale, con un focus sulla tecnologia dell'idrogeno e sull'energia rinnovabile. Ecco un'occhiata ad alcune delle iniziative che la società ha intrapreso:

Tecnologia dell'idrogeno

Toyota è stata un forte sostenitore dello sviluppo dei veicoli a celle di combustibile a idrogeno. Questi veicoli offrono il potenziale per funzionare senza combustibili fossili, rilasciando solo vapore acqueo e calore come emissioni.

Fonti di Energia Rinnovabile

Per supportare la produzione di idrogeno, Toyota potrebbe utilizzare fonti di energia rinnovabile come solare o eolica in futuro. Ciò potrebbe ulteriormente ridurre le emissioni rendendo l'intero processo di produzione più verde.

Logistica e Magazzinaggio

In termini di logistica e magazzinaggio, Toyota potrebbe implementare misure per migliorare l'efficienza energetica nei magazzini. Ciò potrebbe includere l'uso di illuminazione a LED, sistemi a basso consumo energetico e persino fonti di energia rinnovabile locali per l'alimentazione.

Orizzonte Futuro

Toyota si prefigge di essere neutrale al carbonio entro il 2050. Ciò include lo sviluppo di soluzioni logistiche e di magazzinaggio sostenibili.

Al Centro Logistico Toyota di Oguchi-Cho, non sono note specifiche misure per la produzione di idrogeno per i camion a celle di combustibile. Tuttavia, Toyota ha annunciato iniziative per promuovere la tecnologia dell'idrogeno e ridurre le emissioni di CO2 in vari settori della sua attività.

Una di queste iniziative è la creazione di un centro di logistica energetica pulita, che utilizza 55 carrelli elevatori a celle di combustibile a idrogeno, con altri 27 unità da introdurre in futuro. Il tetto del centro è dotato di grandi pannelli solari, rendendolo il primo centro logistico che utilizza l'energia solare per tutte le sue esigenze elettriche. Il centro produce idrogeno per alimentare i carrelli elevatori elettrolizzando l'acqua.

I carrelli elevatori a celle di combustibile a idrogeno non emettono CO2 e sono più silenziosi dei carrelli elevatori a motore. L'idrogeno utilizzato nel centro può essere prodotto in loco o acquistato da fonti esterne. Il centro gestisce circa 350.000 pezzi per riparazione e sostituzione.

Il centro di logistica energetica pulita funge da terreno di prova per raggiungere emissioni zero di gas serra all'interno delle strutture di Toyota. Il centro acquista alcune elettricità da Chubu Electric Power, che è generata da fonti termiche. Tuttavia, le emissioni di CO2 del centro sono calcolate come zero netto a causa dell'eccesso di energia pulita generata.

Questo impegno per l'energia pulita si estende oltre il centro logistico. Toyota ha aperto un nuovo centro logistico di ricambi privo di CO2, denominato Oguchi Parts Center No. 2. Questo centro utilizza carrelli elevatori a celle di combustibile che utilizzano l'elettricità generata dai pannelli solari e dall'idrogeno.

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