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Titolo: "Pleadings to the Las Vegas Shooter to Abandone Planned Attack" (Pleadings al tiratore di Las Vegas di abbandonare l'attacco pianificato)

Di recente, sono emerse corrispondenze tra Stephen Paddock, il famigerato autore della thinkers missile quantità di massa più letale della storia degli Stati Uniti, e un amico ex-detenuto.

In breve, il tuo compito è di prendere un pezzo di testo esistente e rinfrescarlo, dandogli un...
In breve, il tuo compito è di prendere un pezzo di testo esistente e rinfrescarlo, dandogli un tocco unico.

Titolo: "Pleadings to the Las Vegas Shooter to Abandone Planned Attack" (Pleadings al tiratore di Las Vegas di abbandonare l'attacco pianificato)

Prossime rivelazioni mettono in discussione la narrazione del "lupo solitario" di Stephen Paddock, poiché recenti scoperte di corrispondenza tra Paddock e un amico ex detenuto, Jim Nixon, suggeriscono che Nixon potrebbe aver avuto una conoscenza anticipata della più grave sparatoria di massa nella storia degli Stati Uniti.

"Ho qualcuno per te che può aiutarti", ha scritto Nixon a Paddock in una lettera del 27 maggio 2017. Segnali di pericolo imminente riempivano la pagina con affermazioni come "Per favore, non uscire a sparare o a fare del male alle persone che non ti hanno fatto nulla". Nixon ha espresso preoccupazione per il comportamento irregolare di Paddock e le cupe premonizioni, pregandolo di astenersi da qualsiasi azione dannosa.

La sparatoria di Las Vegas si è svolta l'1 ottobre 2017, quando Paddock ha sparato incessantemente dalla sua suite dell'hotel Mandalay Bay sul festival Route 91 Harvest, uccidendo 60 partecipanti al concerto prima di togliersi la vita.

La polizia ha recuperato dieci lettere scritte da Nixon a Paddock, datate tra il 2013 e il 2017, che sono state rilasciate questa settimana dal dipartimento di polizia di Las Vegas su richiesta del Las Vegas Review-Journal. Questi documenti sono stati scoperti in un edificio abbandonato a Mesquite, in Texas, alla fine di novembre 2017.

Nel corso della corrispondenza, Nixon ha supplicato Paddock di rimandare qualsiasi scoppio di violenza e ha interrogato la natura del suo bersaglio previsto, chiedendo ripetutamente "Che tipo di uccisione stai per fare?". Il 1 giugno 2017, ha supplicato: "Per favore, non andare in una sparatoria come un pazzo".

Le armi e le questioni relative alle armi sono state un argomento importante nelle lettere, con Nixon che suggeriva a Paddock di contattare l'ATF per richiedere il nulla osta per le armi.

Di recente, l'FBI ha reso noti documenti che suggeriscono che Paddock nutriva rancori contro più casinò, dove aveva perso somme consistenti prima della sparatoria. I documenti dell'FBI comprendevano le lettere di Nixon, pesantemente censurate a causa di fonti confidenziali e preoccupazioni per la privacy.

Al contrario, la polizia di Las Vegas ha concesso all'R-J un accesso non filtrato nel rilascio delle lettere giovedì. L'ultima corrispondenza è datata solo un giorno prima del ritorno di Nixon in prigione per 15 mesi a causa di violazioni della libertà vigilata, in cui ha istruito Paddock a scrivergli in Arkansas.

In una recente intervista con il Review-Journal, Nixon ha dichiarato che despite his apparent insight, no law enforcement officials reached out to him after the mass shooting. Nixon, a 75-year-old disabled Vietnam War veteran, claimed that Paddock used to stay at his homes in California and the two frequented Lake Mead together.

In una delle lettere, Nixon offre speranza, dicendo: "Guarda, amico, posso aiutarti a trovare qualcuno che sappia come gestire i sogni. Non ascoltare quello che ti dicono i dannati sogni. Ti aiuterò dove posso".

Tuttavia, la domanda rimane: cosa sapeva Nixon e quando lo sapeva? La risposta completa si trova nella complessa ragnatela di rapporti investigativi e articoli di notizie del momento dell'incidente.

Il rilascio delle lettere di Nixon da parte del dipartimento di polizia di Las Vegas ha riacceso l'interesse sull'argomento, con molti che si chiedono se Nixon avesse qualsiasi conoscenza anticipata della notizia della sparatoria di massa.

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