Tendenza al abbronzamento e conseguenze per l'indice UV: rischi, conseguenze e misure di sicurezza
Il sole, pur fornendo energia vitale, può anche rappresentare un rischio per la nostra pelle. Ci fornisce la vitamina D essenziale per il nostro corpo, ma è anche una fonte significativa di radiazioni che possono causare danni alla pelle e aumentare il rischio di cancro alla pelle.
Per aiutare le persone a comprendere il loro rischio di scottature solari e proteggere la loro pelle dai danni UV, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha creato l'Indice UV nel 2002. L'Indice UV misura l'intensità massima della radiazione UV del sole in una data giornata, come misurata a mezzogiorno. La scala va da 1, che è la valutazione più bassa, a 11+, che è la più alta.
Un Indice UV di 2 o inferiore significa che il rischio di danni UV è basso e non sono necessarie precauzioni. Man mano che l'indice aumenta, aumenta anche il rischio di danni UV. Un Indice UV di 3 a 7 indica un rischio moderato o alto di danni UV e le persone dovrebbero proteggere la loro pelle con abbigliamento, creme solari, cappello a tesa larga e occhiali da sole, e evitare di stare al sole diretto durante le ore intorno a mezzogiorno. Un Indice UV di 7 o superiore indica un rischio molto alto di danni UV e le persone dovrebbero prendere tutte le precauzioni sopra elencate e evitare di stare all'aria aperta durante le ore intorno a mezzogiorno.
Gli adulti dovrebbero applicare circa 28,3 grammi di crema solare a ampio spettro con SPF 30 o superiore su qualsiasi parte esposta della pelle. L'AAD raccomanda di cercare ombra, indossare abbigliamento protettivo e utilizzare creme solari per tutti, inclusi quelli con pelle più scura. È importante notare che una abbronzatura artificiale non protegge la pelle dal sole. Indipendentemente dal tono della pelle, le persone devono ancora prendere precauzioni se intendono trascorrere del tempo all'aria aperta in giornate con un Indice UV elevato.
Proteggere la pelle dai raggi UV può aiutare a preservare la salute della pelle e prevenire i segni visibili dell'invecchiamento. Il metodo raccomandato per proteggere la pelle dalla radiazione UV utilizzando l'Indice UV comporta l'uso di abbigliamento protettivo che copra tutte le aree sensibili, l'applicazione di creme solari a ampio spettro con un fattore di protezione solare (SPF) appropriato all'intensità UV, la riapplicazione della crema solare regolarmente, l'evitamento dell'esposizione solare eccessiva, specialmente durante le ore di punta, e l'uso di occhiali da sole e cappelli protettivi UV.
L'uso di lettini abbronzanti o altri dispositivi di abbronzatura indoor viene classificato come cancerogeno dall'OMS. Le abbronzature artificiali sono disponibili in vari formati, tra cui creme, gel, schiume e spray. Per ottenere un buon risultato a casa con le abbronzature artificiali, l'AAD raccomanda di esfoliare la pelle, asciugarla, applicare il prodotto in sezioni, lavarsi le mani tra una sezione e l'altra, diluire il prodotto quando si applica alle articolazioni e lasciare alla pelle il tempo di asciugare prima di vestirsi.
Ricorda che non esiste un livello sicuro di abbronzatura, poiché la pelle abbronzata fornisce solo una protezione limitata contro i danni UV. L'Indice UV non indica quando è sicuro abbronzarsi o quando una persona ha la migliore possibilità di sviluppare un'abbronzatura. È progettato per aiutare le persone a comprendere come proteggere la loro pelle e gli occhi dai danni solari.
Leggi anche:
- Strategie per evitare il cancro della pelle
- Proteggetevi dalla polmonite: la vaccinazione è la vostra prima linea di difesa
- Disponibilità del vaccino contro il virus respiratorio sincitiale (RSV): comprensione dei criteri di idoneità
- Fortificazione della costa vietnamita contro i cambiamenti climatici: rivitalizzazione delle foreste di mangrovie nel delta del Mekong