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Tecnologie di estrazione dell' elio-3 lunare garantiscono cinque nuovi brevetti sotto LH3M

Lunar Heium-3 Mining, LLC (LH3M) ha recentemente ottenuto il suo quinto brevetto statunitense, che comprende il loro sistema completo per individuare, estrarre e raffinare l'elio-3 sulla Luna.

Tecnologie per l'estrazione di elio-3 lunare placano cinque brevetti per LH3M
Tecnologie per l'estrazione di elio-3 lunare placano cinque brevetti per LH3M

Tecnologie di estrazione dell' elio-3 lunare garantiscono cinque nuovi brevetti sotto LH3M

Lunar Helium-3 Mining, LLC (LH3M) sta facendo progressi significativi nella sua missione di estrarre l'elio-3 (He-3) dalla Luna. La società ha ottenuto il suo quinto brevetto USA per l'architettura end-to-end per la rilevazione, l'estrazione e la raffinazione di He-3 sulla Luna.

LH3M è in trattative con due società di rover, una negli Stati Uniti e una in Europa, per spedire la loro tecnologia sulla Luna entro la fine del decennio. Le trattative includono Blue Origin, Lockheed Martin e Masten Space Systems. Salvino, portavoce della società, menziona anche lo Starship di SpaceX come possibile veicolo per il trasporto della tecnologia di LH3M sulla Luna.

La tecnica di estrazione di He-3 lunare di LH3M evita l'uso di tecniche di estrazione terrestre. Invece, LH3M pianifica di riscaldare il regolite di superficie sotto il rover, aspirando i gas risultanti in un sistema di contenimento, estraendo l'He-3 e utilizzando un partner per riportare i campioni sulla Terra. La maggior parte dell'He-3 lunare si trova nei primi tre-quattro cm di regolite e il He-3 derivato dal vento solare dovrebbe trovarsi proprio sulla superficie della luna senza nulla che lo smuova.

LH3M adatta fino a tre metodi di rilevazione brevettati di He-3 a un rover partner: uno spettrometro di massa, un sistema di rilevazione neutronica e un sistema di imaging avanzato. Questi strumenti avanzati mirano a garantire l'estrazione efficiente e accurata di He-3 dalla superficie lunare.

despite the ambitious plans, LH3M does not plan to build the rover chassis, rocket, or EVA suits for astronauts. Instead, their business model for lunar He-3 mining relies on other companies building supporting infrastructure.

Salvino believes He-3 is the only profitable resource on the Moon. He expects the demand for He-3 from quantum computing and fusion energy to support 100 or more mining rovers working full-time. This vision includes the potential existence of a lunar mining economy.

However, LH3M's technology could be less prone to breaking down due to its reliance on less moving parts. Lunar regolite is abrasive and can cause problems for astronauts and equipment. But LH3M is confident that their technology could withstand the harsh lunar environment.

Interlune, a competitor of LH3M, has unveiled the prototype excavator they aim to send to the lunar surface in 2027. As the race to mine the Moon heats up, LH3M remains focused on its mission to extract He-3 and contribute to the development of a lunar mining economy.

At this time, LH3M does not disclose plans for email communication or the development of social media accounts (Twitter, LinkedIn, Facebook). The company's focus remains on its groundbreaking work in lunar He-3 mining.

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