Taiwan e Cina sono coinvolti in una disputa sulle narrazioni storiche che circondano la seconda guerra mondiale.
Dopo la resa del Giappone nel 1945, Taiwan fu ceduta alla Repubblica di Cina (ROC) come parte dell'accordo di pace che seguì la Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, questo evento storico è diventato una fonte di controversia tra Taiwan e la Cina continentale, con ciascuna parte che sostiene punti di vista contrastanti sul ruolo del Partito Comunista Cinese (CCP) durante la guerra e il suo aftermath.
Il CCP ha giocato un ruolo significativo durante la Seconda Guerra Sino-Giapponese, infiltrandosi e acquisendo il controllo in parti del Nordest della Cina (Manciuria), che divenne la loro base industriale e militare. Il CCP ha anche impegnato operazioni militari che minacciavano città principali e legavano grandi forze nemiche, contribuendo al loro crescente influsso contro i Nazionalisti.
Tuttavia, il governo taiwanese e il suo popolo hanno una prospettiva diversa. Essi esortano i loro cittadini a non partecipare alla parata militare della Cina, avvertendo contro il rafforzamento delle rivendicazioni territoriali di Pechino e il sostegno alla versione dell'anniversario da parte di quest'ultima. Gli eventi di Taiwan per l'anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale si concentrano sulle forze e gli alleati della ROC, omettendo qualsiasi menzione dei comunisti cinesi.
Questa divergenza di prospettive è radicata nella Guerra Civile Cinese che riprese dopo la Seconda Guerra Mondiale, portando alla vittoria delle forze di Mao Zedong e alla fuga del governo nazionalista a Taiwan nel 1949. La RPC rivendica di essere lo stato successore della ROC e che Taiwan è parte integrante del territorio di Pechino, una visione vigorosamente contrastata da Taipei.
La questione è diventata più complessa con accuse di distorsione dei fatti sul ruolo del CCP nella guerra di resistenza contro il Giappone. Il Partito Nazionalista Cinese (KMT) ha fornito armi ed equipaggiamento alle forze comuniste cinesi durante la Seconda Guerra Mondiale, ma la strategia del CCP durante la guerra era principalmente quella di rafforzarsi, con una piccola parte dedicata a gestire il governo nazionalista e opporsi al Giappone.
Il regime comunista cinese, attraverso pubblicazioni come il China's People's Daily, ha espresso preoccupazione per gli sforzi di distorsione e falsificazione del ruolo del CCP nella lotta contro il Giappone. Il veterano Pan Cheng-fa, che ha combattuto per la Cina contro il Giappone nella Seconda Guerra Mondiale, condivide questo sentimento, vedendo la parata di Pechino come qualcosa che non ha nulla a che fare con lui e non riuscendo a dire nulla di buono sui comunisti cinesi.
Il Presidente William Lai di Taiwan ha segnato l'anniversario della resa dell'15 agosto con un post su Facebook, facendo riferimento alle minacce militari di Pechino contro la nazione. Nel frattempo, il Ministero della Difesa Nazionale di Taiwan ha organizzato un concerto a Taipei, con performers vestiti da soldati repubblicani dell'epoca della Seconda Guerra Mondiale, immagini dei Flying Tigers e una performance del gruppo hip-hop taiwanese Nine One One.
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