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Taiwan contempla un'aggressione potenziale cinese attraverso rappresentazioni dei media e...
Taiwan contempla un'aggressione potenziale cinese attraverso rappresentazioni dei media e simulazioni digitali

Taiwan considera la potenziale invasione cinese attraverso i media

In una rottura con la tradizione, una nuova serie taiwanese intitolata "Attacco Zero Giorno" ha raggiunto la vetta delle classifiche drammatiche sulla TV pubblica e su diverse piattaforme di streaming dopo la sua première del sabato. La serie, ambientata nel 2028 e che immagina un'invasione cinese di Taiwan utilizzando un aereo da guerra disperso come pretesto, ha scatenato controversie e dibattiti tra gli spettatori.

Secondo Yu-Hui Tai, professore associato di politica economica della comunicazione all'Università Nazionale Yang Ming Chiao Tung a Taiwan, questa tendenza riflette un cambiamento nell'opinione pubblica taiwanese rispetto alla Cina. La serie si concentra sulle lotte interne di Taiwan in vista di una possibile guerra, ritraendo le divisioni politiche e il caos sull'isola.

I filmmaker taiwanesi hanno storicamente evitato trame di conflitto tra le due sponde per non mettere a rischio l'accesso al lucroso mercato dei media cinese. Tuttavia, l'emergere di serie come "Attacco Zero Giorno" suggerisce un cambiamento in questo approccio.

La serie è stata elogiata da alcuni spettatori per aver aiutato i taiwanesi a capire come il Partito Comunista Cinese li infiltri, mentre altri l'hanno accusata di diffondere un senso di disfatta nazionale. Il principale partito di opposizione Kuomintang (KMT) ha addirittura accusato il partito al governo, il Partito Progressista Democratico (DPP), di utilizzare fondi pubblici per promuovere un "senso di disfatta nazionale" nella serie.

Nel frattempo, Pechino ha criticato la serie come una produzione politicamente motivata volta a creare conflitto tra le persone su entrambe le sponde dello Stretto di Taiwan. Il ministero della Difesa cinese ha anche criticato un'altra serie, "Fronte Invertito", un gioco per cellulari che consente ai giocatori di infiltrarsi nel Partito Comunista Cinese da diverse posizioni.

Le autorità di Hong Kong hanno proibito "Fronte Invertito" per aver apparentemente violato la legge sulla sicurezza nazionale. Il gioco, come "Attacco Zero Giorno", fa parte di una tendenza crescente in cui immaginare un'invasione cinese non è più un tabù.

Tuttavia, questo cambiamento nell'opinione pubblica e nei contenuti dei media potrebbe potenzialmente portare a un aumento delle tensioni tra Cina e Taiwan. Pechino potrebbe rispondere a queste serie e giochi intensificando i suoi sforzi ideologici, secondo Tai. La divisione, secondo Tai, può essere un terreno fertile per la guerra dell'informazione e le notizie false, ponendo domande su

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