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Svelare strategie per analizzare il comportamento dei clienti all'interno di ambienti fisici di vendita al dettaglio attraverso l'applicazione della tecnologia

Con l'avvicinarsi di Black Friday, Cyber Monday e Natale, tutti i grandi della vendita al dettaglio cercano strategie più efficaci per capire i clienti che entrano nei loro negozi.

Esplorare l'applicazione della tecnologia per decifrare i comportamenti degli acquirenti negli...
Esplorare l'applicazione della tecnologia per decifrare i comportamenti degli acquirenti negli spazi commerciali

Svelare strategie per analizzare il comportamento dei clienti all'interno di ambienti fisici di vendita al dettaglio attraverso l'applicazione della tecnologia

Nel panorama in continua evoluzione del commercio al dettaglio, i negozi fisici continuano a svolgere un ruolo significativo come punti di contatto con i clienti in un mondo sempre più omnicanale. La domanda che tutti si pongono è: come possiamo utilizzare la tecnologia per migliorare l'esperienza in-store e colmare il divario tra comportamento online e offline?

Ecco che entra in gioco la tecnologia dei beacon, uno strumento che sta guadagnando popolarità tra i retailer come mezzo per decifrare il comportamento 'Path to Purchase'. Grossi marchi come Macy's, Sephora, Walmart e Target stanno già utilizzando i beacon per catturare il comportamento dei clienti nei negozi e creare un'esperienza unica per il cliente.

Implementando i beacon per marketing personalizzato, offerte basate sulla posizione e esperienze di acquisto migliorate, questi retailer cercano di comprendere meglio il comportamento dei consumatori in-store. I beacon possono riconoscere la posizione di un cliente in un negozio e inviare notifiche push che evidenziano prodotti pertinenti, rendendo lo shopping più personalizzato e coinvolgente.

Ma cosa significa tutto ciò per la disposizione del negozio? Un retailer può ottimizzare i piani dei suoi negozi in base al percorso di navigazione tipico dei clienti? Alcune piattaforme mappano i beacon ai piani dei negozi, tracciando continuamente il percorso di un cliente in-store, creando un clickstream equivalente al comportamento dei consumatori 'Path to Purchase'. Questi dati possono essere utilizzati per azioni in tempo reale, combinati con i dati specifici del cliente o per l'analisi post-acquisto quando combinati con i dati delle transazioni.

Comprendere il comportamento dei clienti in-store non è un'impresa 'una taglia per tutti'. Richiede una combinazione di tecnologie digitali, processi aziendali innovativi ed efficace esecuzione e monitoraggio. Ad esempio, i leader del settore stanno cercando modi migliori per comprendere i consumatori in-store in vista del Black Friday, del Cyber Monday e del Natale. Con un afflusso previsto di circa il 11,5% in più rispetto al 2014 nel giorno del Black Friday, è fondamentale che i negozi rimangano rilevanti innovando e utilizzando le tecnologie corrette.

Tuttavia, i dati raccolti dalla tecnologia dei beacon sollevano anche domande. Ad esempio, se il percorso di acquisto di un cliente è caotico, suggerisce che ha bisogno di assistenza? Ci sono più vendite da prodotti Around specifiche posizioni nel negozio, indicando aree ad alto traffico? In quali parti del negozio i clienti indugiano di più? Rispondere a queste domande può aiutare i retailer a prendere decisioni informate sulla riorganizzazione e la riorganizzazione delle loro forze lavoro in base alle aree ad alto traffico.

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