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Organizza un'introduzione all'opposizione del New England contro l'energia eolica che si unisce a...
Organizza un'introduzione all'opposizione del New England contro l'energia eolica che si unisce a Trump

Svelando un'organizzazione con sede in New England contro l'energia eolica, formando un'alleanza con Trump

Nel turbolento mondo dell'energia eolica offshore, un nuovo giocatore è emerso, suscitando controversie e ponendo domande sulle sue intenzioni. Green Oceans, un'organizzazione ambientale con sede a Little Compton, Rhode Island, ha assunto una posizione netta contro due progetti eolici offshore - Revolution Wind e South Fork Wind - al largo del Rhode Island e del Massachusetts.

Guidata dalla presidente Lisa Quattrocki Knight, Green Oceans ha fatto ondeggiare le acque sin dalla sua fondazione. L'organizzazione, che vanta un budget di mezzo milione di dollari, è stata una critica vocale di questi progetti, citando preoccupazioni per i danni ambientali, i rischi per la sicurezza nazionale e gli impatti sulla pesca e gli interessi delle tribù.

Quattrocki Knight, che si definisce "molto democratica", ha ottenuto incontri con funzionari di alto livello dell'amministrazione Trump per discutere l'interruzione di questi progetti. Nel maggio 2023, ha incontrato un funzionario di alto livello per discutere la questione e le sue raccomandazioni legali sono state riflesse negli annunci della politica federale.

Green Oceans è stata membro dell'Alleanza Nazionale contro l'Energia Eolica Offshore, una coalizione di organizzazioni opposte all'energia eolica offshore. Tuttavia, è importante notare che Green Oceans non ha accettato fondi da nessuna fonte del settore energetico, secondo il suo portavoce.

La missione dell'organizzazione è chiara: proteggere la salute degli oceani e la vita che dipende da essi. Il recente rapporto di Green Oceans, intitolato "Cancellazione dei Lease Eolici Offshore", critica la costruzione di energia pulita del New England per il suo impatto inefficace sul cambiamento climatico.

Il rapporto, scritto da Planet A Strategies, un'azienda con legami con l'industria energetica nucleare, include una sezione sulle "preoccupazioni per la sicurezza nazionale" con i progetti eolici offshore, una ragione per cui l'amministrazione Trump ha fermato la costruzione di progetti offshore.

L'opposizione di Green Oceans all'energia eolica offshore l'ha lasciata con pochi amici nel movimento ambientale. Tuttavia, l'organizzazione ha trovato alleati in gruppi come CFACT e l'Istituto Heartland, che tradizionalmente si sono allineati con l'industria dei combustibili fossili. CFACT gestisce il Climate Depot, un sito web che getta dubbi sulla scienza del cambiamento climatico mainstream e viene finanziato da DonorsTrust, un importante benefattore delle cause conservatrici.

Nei procedimenti legali contro Revolution Wind e Southfork Wind, i legali di Green Oceans sono Roger e Nancie Marzulla, entrambi con una vasta esperienza in diritto delle risorse naturali. I Marzulla rappresentano anche gruppi come CFACT e l'Istituto Heartland in un procedimento legale contro un progetto eolico offshore in Virginia.

Green Oceans non si è tirata indietro dal sostenere le fonti energetiche alternative. L'organizzazione ha espresso il suo sostegno al gas naturale come alternativa all'energia eolica, una posizione che ha sollevato alcune sopracciglia nella comunità ambientale.

Tuttavia, il portavoce di Green Oceans ha respinto le accuse che l'organizzazione sia allineata con gli interessi dei combustibili fossili, definendole un "punto di vista costruito per tacitare le preoccupazioni ambientali legittime". Quattrocki Knight stessa ha denunciato queste accuse, sostenendo che Green Oceans si oppone a Revolution Wind perché la sua costruzione e operazione minacciano l'ambiente marino.

In una email agli sostenitori, Green Oceans ha invitato i membri a scrivere alle autorità statali del Rhode Island e del Connecticut, all'amministratore EPA Lee Zeldin e alla Casa Bianca, criticando i loro sforzi per salvare i progetti eolici offshore in costruzione. La dichiarazione dell'organizzazione sul suo sito web elogia il governatore del North Dakota Doug Burgum per i suoi sforzi per preservare l'ambiente e proteggere l'oceano.

Mentre il dibattito sull'energia eolica offshore continua, il ruolo di Green Oceans rimane un punto controverso. Le accuse dell'organizzazione contro l'energia eolica spaziano in diversi aspetti, tra cui la vita marina, l'intermittenza, i costi per lo smantellamento dei progetti e la politica federale. Se la posizione di Green Oceans rappresenti una preoccupazione ambientale legittima o un tentativo velato di proteggere gli interessi dei combustibili fossili, rimane un argomento di discussione in corso.

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