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Suggerimenti per prevenire la febbre da valle durante un viaggio nel sud-ovest degli Stati Uniti

indebitamente ignorata, la febbre delle valli costituisce un rischio significativo per la salute nel sud-ovest degli Stati Uniti e di seguito troverete misure per evitarne il contagio.

Consigli per prevenire la valle fever durante i viaggi nel sud-ovest degli Stati Uniti
Consigli per prevenire la valle fever durante i viaggi nel sud-ovest degli Stati Uniti

Suggerimenti per prevenire la febbre da valle durante un viaggio nel sud-ovest degli Stati Uniti

La Valley Fever, anche nota come Coccidioidomycosis, è una malattia fungina che ha suscitato preoccupazione in alcune regioni degli Stati Uniti. La malattia è causata dall'inalazione di spore del fungo Coccidioides, che si trova principalmente nel terreno polveroso in zone più secche, soprattutto nella regione sud-ovest, compresi Arizona, California, Nuovo Messico e deserti limitrofi.

Le spore del fungo possono essere inalate inconsapevolmente, causando sintomi come stanchezza, febbre, tosse, mal di testa, dolori muscolari e articolari, sudorazione notturna, difficoltà respiratorie e persino eruzioni cutanee. Questi sintomi si manifestano solitamente una o tre settimane dopo l'esposizione al fungo.

La maggior parte dei viaggiatori in buona salute potrebbe guarire dalla Valley Fever senza trattamento, ma potrebbe essere necessario un trattamento antifungino per alcune persone, soprattutto per coloro che rientrano in categorie a rischio elevato. Questi gruppi includono gli anziani, le donne in gravidanza, le persone di colore e filippine, i diabetici e le persone immunocompromesse. In rari casi, circa il 5-10% delle persone che contraggono la Valley Fever potrebbe sviluppare problemi di salute più gravi o a lungo termine.

Per ridurre le possibilità di inalare le spore, è consigliabile evitare attività che sollevano polvere e terra. Restare a monte del vento può anche aiutare a ridurre le possibilità di inalazione. Evitare aree che sollevano la terra, come i cantieri, è un'altra precauzione da prendere.

Indossare una maschera N95 ben adattata offre una protezione affidabile quando la polvere è inevitabile. È anche consigliabile stare al chiuso quando fuori è ventoso o polveroso. Tenere le finestre dell'auto chiuse mentre si attraversano le zone colpite e impostare l'aria sulla ricircolazione se possibile, può fornire una protezione aggiuntiva.

Inumidire il terreno prima di disturbare la terra può aiutare a sopprimere la polvere e evitare l'esposizione. Tuttavia, è importante notare che attualmente non esiste un vaccino per la Valley Fever.

È importante essere consapevoli del fatto che gli animali possono contrarre la Valley Fever, ma non possono trasmetterla alle persone. Se sei un proprietario di animali domestici, tieni d'occhio eventuali sintomi di malattia in loro, come problemi respiratori, perdita di peso e letargia.

Se i sintomi persistono per più di una settimana dopo un viaggio, menziona la Valley Fever al tuo medico. Se trascorri del tempo in zone note per il rischio di Valley Fever, è anche consigliabile segnalare i casi confermati all'Ufficio per la Sanità Pubblica del NPS.

Il Servizio dei Parchi Nazionali fornisce informazioni preziose sulla Valley Fever e vale la pena consultare le loro risorse per avere consigli più dettagliati su come stare al sicuro mentre si godono gli spazi aperti.

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