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Subaru prevede una caduta del 50% dei profitti entro il FY2026
Subaru prevede una caduta del 50% dei profitti entro il FY2026

Subaru prevede un calo del 50% del profitto per l'anno fiscale 2026

Subaru Mantiene Vendite Stabili in Luglio Despite le sfide delle Tariffe

Di fronte a tendenze della domanda volatili e tariffe aggiuntive imposte dal mese di aprile, Subaru è riuscita a mantenere stabili le sue vendite nel mese di luglio, secondo il Chief Financial Officer (CFO) Shinsuke Toda.

Il Presidente e CEO Atsushi Osaki ha evidenziato che un recente accordo sulle tariffe con gli Stati Uniti ha alleviato alcune incertezze riguardo alle tariffe aggiuntive. Tuttavia, Osaki ha riconosciuto che gli impatti significativi persistono.

Gli Stati Uniti restano un mercato chiave per Subaru, rappresentando oltre il 70% delle sue vendite totali di veicoli. La crescita delle vendite nel trimestre precedente è stata principalmente guidata dai modelli Forester e Crosstrek.

Per compensare i dazi canadesi sui veicoli destinati a quel paese, Subaru ha spostato la produzione di 2.000 unità dagli Stati Uniti al Giappone. Nonostante queste sfide, le vendite trimestrali di Subaru sono cresciute di 25.000 unità su base annua, raggiungendo un totale di 171.000 unità.

L'impegno di Subaru verso il mercato degli Stati Uniti non è venuto meno, come ha ribadito Osaki. Per raggiungere i suoi obiettivi, Subaru intende aumentare la produzione, regolare la sua miscela di vendite e cercare modi per ridurre i costi.

Yoichi Hori, Presidente e CEO di Subaru of America, sovrintende a oltre il 70% delle vendite totali di Subaru negli Stati Uniti. Jeff Walters è il Presidente e COO di Subaru of America, ma Yoichi Hori detiene la posizione di CEO.

Per adattarsi alle condizioni commerciali in rapido cambiamento, Subaru si sta concentrando su un piano con ulteriori dettagli da rilasciare in seguito. Osaki ha anche dichiarato che Subaru continuerà a prendere decisioni di gestione flessibili e reattive mentre esplora strategie di investimento in Giappone e negli Stati Uniti.

Subaru ha riportato un utile operativo del primo trimestre dell'esercizio 26 di 76,4 miliardi di yen (517 milioni di dollari), in calo del 16,2% su base annua. La diminuzione delle entrate operative è stata influenzata dalle tariffe statunitensi che hanno iniziato a metà del trimestre.

Guardando avanti, il profitto operativo previsto per l'esercizio fiscale di Subaru, che si conclude nel marzo 2026, è di 200 miliardi di yen (1,35 miliardi di dollari), in calo del 50% su base annua, se le ultime tariffe sulle importazioni giapponesi dovessero essere mantenute. Queste strategie di investimento sono destinate a guidare la crescita solida e sostenibile di Subaru.

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