Spiegazione della situazione della NASCAR
NASCAR: I premi di un nuovo secolo di competizione
NASCAR, la popolare serie americana di corse di automobili, ha assistito a un significativo cambiamento nel sistema di distribuzione dei premi dal momento dell'adozione del sistema di charters dei proprietari nel febbraio 2016.
La gara di Martinsville del 2021 ha distribuito quasi 8 milioni di dollari ai team in gara, solo una frazione dei 30 milioni di montepremi per la prestigiosa Daytona 500. La distribuzione dei premi non è più un tasso piatto per ogni gara, ma si basa sulle posizioni di arrivo, sulle prestazioni del team e sullo status della charter.
NASCAR ha diviso il campo della Sprint Cup in classi A, B e C di team con charter. I team A, come quelli ad alte prestazioni e più stabiliti, ricevono le quote più grandi del montepremi e i bonus. I team B seguono, con consistenti ricompense finanziarie e bonus, mentre i team C ricevono bonus più piccoli o nulli.
Il sistema di charters dei proprietari, introdotto nel 2016, ha creato 36 charters di proprietà, ciascuna rappresentante un team con sponsor regolari, piloti e risultati di gara affidabili. Questi team con charters godono del vantaggio di una posizione di partenza garantita in ogni gara. Inoltre, ci sono quattro team aperti nel sistema di charters dei proprietari, disponibili per i team più recenti che cercano di entrare nel circuito della Sprint Cup.
I team possono vendere o trasferire le loro charters e NASCAR può revocare la charter di un team se il team finisce tra i ultimi tre dei 36 team con charter per tre anni di fila. Il valore di ciascuna charter dipende da fattori come la rilevanza storica e la posizione del team nel corso di diverse stagioni.
I premi per i team alla fine inferiore del nuovo sistema, come mostrato dal fallimento di BK Racing, non sono così grandi come un tempo. Ad esempio, BK Racing, un team che ha costantemente finito nella metà inferiore della classifica, ha vinto 428.794 dollari per il 20° posto a Daytona, l'evento più redditizio del calendario, e non ha mai guadagnato più di circa 100.000 dollari per qualsiasi altra gara.
Despite NASCAR's reluctance to disclose details about how it distributes prize money under the charter system, it is estimated that the Daytona winner in 2025 will collect up to $3 million for his victory, suggesting an upward trend in prize pools due to renewed sponsor and fan interest in NASCAR over recent years.
The 2021 Phoenix race had a total prize pool of more than $10 million, surpassing the $8 million paid out at Martinsville. As NASCAR continues to evolve, it will be interesting to see how the prize money distribution system adapts and grows with the sport.
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