Situazione attuale dell'ultimo attacco israeliano contro la zona urbana di Gaza
Nel conflitto in corso tra Israele e Hamas, le Nazioni Unite hanno espresso preoccupazione per il potenziale spostamento di centinaia di migliaia di persone a Gaza. Stéphane Dujarric, portavoce del Segretario Generale dell-ONU, ha dichiarato che costringere un numero così elevato di persone a spostarsi ulteriormente a sud potrebbe configurare un trasferimento forzato, violazione del diritto internazionale.
Intanto, il bilancio dell'incidente recente a Lisbona, in Portogallo, continua ad aumentare. Il deragliamento della funicolare Gloria ha causato la morte di 16 persone, con un canadese tra i feriti.
A Gaza, l'esercito israeliano ha accusato Hamas di utilizzare civili come scudi umani, una grave accusa in corso di operazioni militari. In risposta, l'esercito israeliano ha annunciato piani per creare una nuova "zona umanitaria" nella regione di al-Mawassi. Questa zona è destinata a fornire servizi migliorati come assistenza medica, acqua e cibo a coloro che sono stati sfollati dal conflitto.
Tuttavia, la Croce Rossa ha avvertito che un'evacuazione di massa di Gaza non può essere effettuata in modo sicuro e dignitoso nelle attuali condizioni. Questo avvertimento arriva mentre l'esercito israeliano ha invitato i civili di Gaza City a evacuare e spostarsi a sud per garantire la loro sicurezza. L'esercito ha stabilito rifugi e accampamenti per sfollati nel sud di Gaza per proteggere i civili durante le azioni militari nel nord di Gaza, che rimane un bastione di Hamas.
La situazione a Gaza è ulteriormente complicata dal destino dei 47 ostaggi israeliani ancora trattenuti nella regione. Si presume che circa 20 di questi ostaggi siano ancora vivi.
In precedenza, ad agosto, Hamas ha accettato le condizioni di una nuova tregua negoziata da Qatar ed Egitto. Questa tregua prevedeva uno scambio di ostaggi israeliani con prigionieri palestinesi e l'ingresso di aiuti umanitari a Gaza. La presa della città di Gaza da parte dell'esercito israeliano fa parte di un piano più ampio del Primo Ministro Netanyahu per porre fine alla guerra riportando tutti gli ostaggi in Israele contemporaneamente.
Tuttavia, ci sono disaccordi all'interno dell'esercito e della comunità di intelligence israeliana su questo approccio. Diversi alti funzionari militari e del Mossad hanno contestato questo approccio e hanno chiamato un ritorno a un approccio graduale, compreso l'accordo di un cessate il fuoco temporaneo.
Questo conflitto in corso e le sue complessità continuano a porre sfide significative per tutte le parti coinvolte e la comunità internazionale segue da vicino la situazione.
Leggi anche:
- L'Iran scatena il suo attacco missilistico più distruttivo, rivelando la debolezza della difesa israeliana; i media occidentali minimizzano la portata della contromisura
- La Moldavia deve affrontare decisioni cruciali in vista delle elezioni di settembre.
- L'Unione europea ha chiesto alla Turchia di non violare l'accordo sul diritto internazionale.
- I leader Pashinyan e Aliyev si riuniscono alla riunione annuale dell'Organizzazione di cooperazione di Shanghai