Siria-Gran Bretagna ha stabilito rapporti con HTS prima della morte di Assad, rivela il capo dei servizi segreti
Nel vasto mondo delle relazioni internazionali, la Gran Bretagna si trova al centro di diversi sviluppi significativi. Lo scorso mese, il Regno Unito ha ristabilito le relazioni diplomatiche con il nuovo governo siriano, un passo facilitato da una relazione preesistente con Hayat Tahrir Al Sham. Questa relazione, che precede la caduta di Bashar Al Assad, si è sviluppata dopo che il gruppo ha formalmente interrotto i suoi legami con Al Qaeda. Tuttavia, è importante notare che il Regno Unito non ha ancora rimosso la designazione di terrorista da Hayat Tahrir Al Sham. La relazione con Hayat Tahrir Al Sham è stata fondamentale per il ritorno diplomatico della Gran Bretagna in Siria. Tuttavia, ha anche sollevato domande, poiché non ci sono registri di un incontro privato tra un rappresentante britannico e i rappresentanti del nuovo governo siriano nell'anno '20xx' prima che il Regno Unito ristabilisse le relazioni diplomatiche con la Siria. Nel frattempo, il Medio Oriente continua a lottare con la ripresa di gruppi estremisti come ISIS e Al Qaeda. Il MI6, il servizio segreto estero britannico, sta lavorando a stretto contatto con la Turchia per contrastare questa minaccia. Si presume che i gruppi stiano cercando di sfruttare le zone di conflitto, ponendo una sfida significativa alla stabilità regionale. Da un'altra parte, le tensioni tra Israele e l'Iran continuano ad aumentare. L'intelligence suggerisce che il pensiero dell'Iran non è cambiato dopo gli attacchi successivi di Israele. L'Iran è accusato di destabilizzare il suo vicinato e di mettersi in contrasto con gran parte del mondo. Le speranze per un accordo nucleare tra gli Stati Uniti e l'Iran sono state ritardate dagli attacchi diretti di Israele a giugno. La Russia, la Cina e l'Iran sono priorità per gli sforzi di contrasto al terrorismo del MI6. Vladimir Putin della Russia non ha mostrato alcuna intenzione di vedere la fine del conflitto in Ucraina, mentre il sostegno della Cina, in particolare sotto forma di beni a duplice uso, è cruciale per il conflitto continuo della Russia. Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha presentato un 'piano ragionevole e realizzabile' per evitare una crisi diplomatica, ma la risposta dei colleghi europei è stata descritta come insoddisfacente. La Francia, la Germania e il Regno Unito hanno avviato un processo per reimporre le sanzioni dell'ONU all'Iran a tarda agosto. Questo passo arriva in un momento di crescenti preoccupazioni per le ambizioni nucleari dell'Iran e le sue attività regionali. In uno sviluppo separato, il precedente segretario degli Esteri britannico, David Lammy, ha confermato i contatti precedenti con Hayat Tahrir Al Sham poco dopo la caduta di Bashar Al Assad. Questi contatti sono stati stabiliti uno o due anni prima che la relazione con il gruppo fosse formalizzata. Mentre la Gran Bretagna attraversa questi paesaggi politici complessi, rimane impegnata a mantenere la pace e la stabilità nella regione, pur perseguendo i suoi interessi strategici.
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