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Sfogliare il dilemma politico all'interno della leadership del PUK e le sue implicazioni per il Kurdistan iracheno

Conflitti scoppiati a Sulaymaniyah per il fermo di Lahur Sheikh Jangi mettono in luce divisioni profonde all'interno del PUK e sottolineano il paesaggio politico instabile tra i Curdi.

Svelare la lotta per il potere tra i leader del PUK e le sue implicazioni per il Kurdistan iracheno
Svelare la lotta per il potere tra i leader del PUK e le sue implicazioni per il Kurdistan iracheno

Sfogliare il dilemma politico all'interno della leadership del PUK e le sue implicazioni per il Kurdistan iracheno

L'Unione Patriottica del Kurdistan (UPK), uno dei principali partiti politici nella regione curda, è attualmente coinvolto in un conflitto, con scontri armati scoppiati a Sulaymaniyah. Questo deterioramento segna una significativa rottura con l'ambiente politico storicamente più aperto della città.

Il conflitto è iniziato nel 2017 a seguito della morte di Jalal Talabani, il presidente a lungo termine dell'UPK. Dopo la morte di Talabani, Kosrat Rasul è stato nominato presidente ad interim, ma la sua salute cagionevole e l'autorità limitata hanno portato a un significativo frazionismo interno all'UPK.

Nel 2020, Lahur Sheikh Jangi e Bafel Talabani, figli del defunto presidente, hanno assunto i ruoli di co-presidenti dell'UPK. Tuttavia, il loro rapporto è rapidamente degenerato in una rivalità. Il conflitto attuale è iniziato circa tre mesi dopo la visita di Bafel Talabani negli Stati Uniti, con lui che ha accusato movimenti mirati a organizzare un colpo di stato a Sulaymaniyah e ha incolpato Lahur per aver orchestrato questo presunto complotto.

Non è stata presentata alcuna prova a sostegno delle accuse di Bafel Talabani. Tuttavia, l'assalto contro Lahur Sheikh Jangi ha coinvolto unità dell'UPK, comprese le forze antiterrorismo, i reparti commando e le operazioni Asayish. Lahur, insieme ai suoi fratelli Polad e Aso, e circa 100-200 altre persone sono state arrestate durante gli scontri.

Gli arresti segnalano una netta riduzione delle libertà politiche nella regione curda, ponendo domande sul futuro del governo democratico nella regione curda. Lahur, in risposta, ha fondato un nuovo partito politico, il Fronte Popolare, e ha istituito Zoom News TV e la forza Scorpio, una milizia di diverse centinaia di personale armato.

Il leadership del Primo Ministro del Governo Regionale del Kurdistan (KRG) Masrour Barzani viene vista come cruciale per i curdi iracheni che procedono, data l'instabilità in corso. La Turchia, un paese confinante, segue da vicino gli sviluppi a Sulaymaniyah in Iraq e mantiene la sua posizione tradizionale di chiamare alla prudenza, pace e stabilità tra tutte le parti coinvolte.

La situazione a Kirkuk è probabile che emerga come un problema significativo nei prossimi giorni riguardo alla formazione del consiglio di Kirkuk e l'inclusione della rappresentanza turcomanna. L'arresto di Shaswar Abdulwahid, leader del movimento Nuova Generazione, il più grande partito dell'opposizione nella regione curda, complica ulteriormente il panorama politico.

La strategia dell'Iraq della Turchia potrebbe subire revisioni serie per affrontare il panorama politico in evoluzione, comprese le sviluppi a Baghdad, Erbil e altre città chiave. Il conflitto a Sulaymaniyah sottolinea la necessità di dialogo e riconciliazione per restaurare la pace e la stabilità nella regione.

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