Salta al contenuto

Sfiducia delle conseguenze: il passo avanti della Francia dopo la caduta dell'amministrazione Bayrou

La nazione si avvia a un periodo di tumulto e inquietudine, anticipando manifestazioni diffuse nelle prossime settimane.

Panorama politico francese dopo la fine dell'amministrazione Bayrou: Dove andiamo da qui?
Panorama politico francese dopo la fine dell'amministrazione Bayrou: Dove andiamo da qui?

Sfiducia delle conseguenze: il passo avanti della Francia dopo la caduta dell'amministrazione Bayrou

La Francia si prepara a un periodo di incertezza politica dopo l'ostracismo del Primo Ministro François Bayrou, che segna il quarto cambio di leadership in soli due anni.

La Francia si sta preparando a un periodo di instabilità politica a seguito dell'ostracismo del Primo Ministro François Bayrou, che segna il quarto cambio di leadership in soli due anni.

Il voto di sfiducia, avvenuto a causa dell'opposizione ai tagli di spesa da €44 miliardi mirati a contenere il debito nazionale, ha portato 164 deputati a sostenere il governo e 364 contro. Il Presidente Emmanuel Macron è atteso per nominare un sostituto per Bayrou, probabilmente tra i suoi fedelissimi.

Sébastien Lecornu, il Ministro della Difesa, è stato nominato come sostituto del Primo Ministro dimissionario. Tuttavia, tra i potenziali sostituti ci sono anche il Ministro della Giustizia Gerald Darmanin e l'ex Primo Ministro socialista Bernard Cazeneuve.

Il tumulto politico ha acceso i timori di una rinascita del movimento dei "gilets jaunes" che ha paralizzato il paese alla fine del 2018. La Francia potrebbe vivere un periodo di instabilità cronica simile a quello del 1958, che ha portato all'istituzione della Quinta Repubblica sotto Charles de Gaulle.

Il leader di estrema destra di 29 anni, Jordan Bardella, è la scelta più popolare tra gli elettori francesi per il Primo Ministro, secondo un recente sondaggio. La figura dell'estrema destra Marine Le Pen ha chiamato per elezioni anticipate, e un recente sondaggio suggerisce che il suo Rassemblement National otterrebbe il 33% dei voti al primo turno.

I movimenti di sinistra come La France insoumise hanno tentato di sfruttare la rabbia del pubblico alimentata da anni di crescita economica stentata. Jean-Luc Melenchon, un politico di spicco, spera che il malcontento sociale costringa Emmanuel Macron a dimettersi prima della fine del suo mandato, aprendo la strada a nuove elezioni presidenziali.

Il rating del credito della Francia è stato abbassato da Moody's dopo il crollo del governo precedente lo scorso anno. Fitch è prevista per rivedere il rating del credito della Francia venerdì. Il rischio di vendite forzate dei già sotto pressione bond della Francia aumenta con un eventuale downgrade.

Il paese si sta anche preparando per un settembre teso a causa di un movimento di protesta a livello di base chiamato "Bloccare tutto" previsto per il

Leggi anche:

Più recente