Secondo le preoccupazioni di Michael Roth, i negoziati con la Macedonia del Nord potrebbero non portare a risultati positivi.
I colloqui di adesione dell'Unione Europea tra Macedonia del Nord e l'Unione Europea, previsti per dicembre, sono a rischio fallimento a causa di una disputa identitaria di lunga data con la Bulgaria. Michael Roth, Ministro di Stato per l'Europa presso il Ministero degli Esteri tedesco, ha espresso preoccupazione per la situazione.
Roth sta cercando attivamente soluzioni che tengano conto degli interessi di entrambi i paesi da settimane. Ha dichiarato che "ci sono buone proposte sul tavolo", ma la situazione sembra ancora improbabile che migliori. Il ministro ha sottolineato che la credibilità dell'UE è in gioco nell'esito di questi colloqui di adesione.
La disputa ruota intorno alla verità storica e al riconoscimento dell'identità indipendente della Macedonia del Nord. Il governo bulgaro richiede alla Macedonia del Nord di riconoscere che la sua lingua e la sua storia hanno origini bulgare prima di acconsentire all'avvio dei colloqui di adesione. Tuttavia, la Macedonia del Nord contesta questa caratterizzazione della sua identità. Skopje ha respinto la descrizione di se stessa come una "nazione inventata", un termine usato dalla Bulgaria per descrivere la Macedonia del Nord.
Sofia percepisce la Macedonia del Nord come una "nazione inventata", una posizione che la Macedonia del Nord respinge fermamente. Il governo tedesco insiste che la Bulgaria e la Macedonia del Nord dovrebbero risolvere la loro disputa in modo indipendente, senza coinvolgere il processo di allargamento dell'UE.
Roth ha accusato il governo bulgaro di danneggiarsi potenzialmente ritardando i colloqui di adesione, poiché ciò potrebbe rafforzare le forze nazionalistiche e populiste nella regione. Ha anche avvertito che qualsiasi ulteriore ritardo nei colloqui di adesione sarebbe visto come un segno di debolezza dell'UE.
La Macedonia del Nord ha fatto "concessioni molto ampie", secondo Roth, e ora l'UE deve mantenere la sua parola e avviare il processo di adesione. Il Ministro degli Esteri bulgaro, attualmente Nikolay Milkov, è il ministro che blocca i colloqui di adesione dell'UE con la Macedonia del Nord.
Roth ha esortato tutte le parti a muoversi e trovare una soluzione rapidamente, dicendo che "il tempo stringe". Ha sottolineato che la credibilità dell'UE è in gioco nell'esito di questi colloqui di adesione. Se non si trova una soluzione, potrebbe essere stabilito un preoccupante precedente per i futuri tentativi di allargamento dell'UE.
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