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Secondo il procuratore generale William Barr, le banche stanno sempre più competendo nello sviluppo dell'intelligenza artificiale nel tentativo di combattere le minacce digitali.

Le istituzioni finanziarie devono prioritàre gli investimenti nell'IA generativa per rafforzare la loro cybersecurity, secondo il vicepresidente della Federal Reserve per la supervisione.

Le istituzioni finanziarie sono coinvolte in una gara competitiva sull'IA per contrastare le...
Le istituzioni finanziarie sono coinvolte in una gara competitiva sull'IA per contrastare le minacce elettroniche, come dichiarato dal procuratore generale William Barr.

Secondo il procuratore generale William Barr, le banche stanno sempre più competendo nello sviluppo dell'intelligenza artificiale nel tentativo di combattere le minacce digitali.

Banche di tutte le dimensioni sono invitate a essere vigili nei confronti dei loro rapporti con terze parti, in particolare mentre si spostano verso soluzioni basate sul cloud, secondo Michael Barr, vice presidente della Federal Reserve per la supervisione.

In una recente dichiarazione, Barr ha sottolineato l'importanza di test interni ed esterni per le banche per garantire il recupero e il ripristino delle operazioni con il minimo di disturbi per i clienti. Ha inoltre evidenziato la responsabilità delle banche nell'assicurarsi che i loro fornitori gestiscano correttamente il rischio cyber.

Barr ha avvertito che c'è un rischio costante di lotta tra difensori e attaccanti che utilizzano l'AI generativa in una corsa agli armamenti cyber. Ha suggerito che gli istituti finanziari devono investire nell'AI generativa per proteggersi dagli attacchi cyber.

I potenziali rischi per la sicurezza informatica rappresentati dalla crescita dell'intelligenza artificiale generativa (AI) nel settore bancario hanno portato a un'iniziativa interagenzia lanciata dal Dipartimento di Giustizia, dalla Federal Trade Commission e dalla Equal Employment Opportunity Commission ad aprile. L'iniziativa mira a contrastare l'"AI incontrollata" nel prestito, nell'edilizia e nel lavoro.

Barr ha sottolineato l'importanza per le banche di trattare la gestione del rischio delle terze parti come se fosse il loro rischio, sia a livello legale che da una prospettiva di supervisione. Ha affermato che la resilienza nei fornitori di servizi critici è necessaria e che le banche hanno un ruolo centrale nell'assicurarsi che ciò accada.

Se una banca deve isolarsi per proteggere il sistema da un attacco informatico, potrebbe causare fallimenti bancari con effetti a catena. Una violazione dei dati in una piccola banca può avere effetti devastanti su tutto il settore dei servizi finanziari degli Stati Uniti.

Michael Barr ha anche riconosciuto che la tecnologia è sempre in evoluzione e che l'AI generativa potrebbe essere un nuovo concetto significativo per l'economia, la finanza e vari aspetti della vita economica. Tuttavia, ha sottolineato che ci saranno anche rischi.

Rohit Chopra, direttore della Consumer Financial Protection Bureau, ha anche avvertito dei rischi dell'AI generativa da una prospettiva dei consumatori, in particolare nell'assistenza ai clienti. Ha evidenziato l'importanza per le banche di assicurarsi che i loro rapporti con le terze parti non solo non li danneggino, ma li aiutino attivamente a gestire il rischio cyber.

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